La casa è da sempre un chiodo fisso per moltissime persone. Si inizia a risparmiare da giovani, per avere poi a disposizione quella somma in grado di ricoprire almeno l’anticipo. Poi via, iniziano le rate del mutuo che in alcuni casi (per non dire tutti) durano non anni, ma decenni. Molte sono le variabili in gioco (interessi, flessioni dei mercati etc) che possono minare la nostra spesa. Ma da oggi, almeno in Italia, acquistare casa sarà un po’ più conveniente. Come? Con i bitcoin.

Comprare casa con la moneta virtuale

L’Italia è il primo paese al mondo in cui è possibile acquistare casa con una moneta virtuale. Dove? Per la precisione a Roma ove il Gruppo Barletta ha messo in vendita 123 appartamenti nel quartiere San Lorenzo. E tra i vari metodi di pagamento c’è anche la possibilità di utilizzare i bitcoin, la criptovaluta più amata su internet. Dal settembre scorso, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto i bitcoin come valuta straniera, rendendola di fatto utilizzabile in ambito notarile. E per incentivare questa nuova moneta la società immobiliare ha deciso di accollarsi le spese notarili. In questo modo sarà possibile risparmiare tra i 15mila e 45mila euro, a seconda dell’appartamento acquistato. Una bella somma visti i tempi che corrono. E nei prossimi mesi sono previste iniziative simili anche dalla concorrenza, tutte per promuovere il bitcoin.

Bitcoin

Bitcoin: cosa sono e come funzionano

Creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto (pseudonimo), bitcoin è la moneta virtuale con cui è possibile acquistare beni reali. A differenza delle altre valute, questa moneta non ha un ente o banca centrale e il suo valore è in costante aumento. Nel 2012 un bitcoin valeva 2 dollari, oggi quasi 1.250. Creazione e scambio avvengono peer-to-peer, e sempre più persone e attività l’accettano come metodo di pagamento. Insomma, si tratta di una vera e propria moneta che pian piano sta invadendo i mercati. Ma come funziona? Per prima cosa dobbiamo scaricare un Wallet, ovvero un portafoglio virtuale con cui gestire i nostri fondi. Per le fasi successive (creazione del profilo e generazione dei fondi) basterà seguire le istruzioni dello stesso Wallet. Subito dopo avremo un conto attivo, pronto per le nostre spese. In Italia sempre più persone utilizzano i bitcoin, e nel 2013 è nata anche l’associazione BitcoinFoundation Italia.

Bitcoin per pagare i mutui: Italia primo paese al mondo ultima modifica: 2017-04-24T07:27:51+02:00 da Gabriele Roberti

Commenti