La tradizione di Halloween, come ogni 31 ottobre, bussa alle porte delle case degli italiani.
Il mistero si aggira per le strade, il misticismo, l’aria fredda, la sensazione che il mondo dei morti si sia mescolato a quello dei vivi.
Tutti in attesa di un’avventura di Halloween da poter raccontare ai propri amici.
Halloween nel passato…
La maggior parte delle testimonianze su questa festa sono legate al periodo medievale.
Ma cosa abbiamo a che fare noi italiani con la ricorrenza di Halloween?
Ebbene l’Italia non ha una tradizione troppo diversa. Premettendo che è indiscusso il luogo di origine di Halloween, sembra che già in passato i bambini in Italia bussassero alle porte, chiedendo un dolce a base di uva passa che si chiamava “pane d’anima”, in cambio di preghiere per i loro defunti.
Il passo della cultura nord europea ha preso un po’ il sopravvento sulle nostre tradizioni facendo sì che molte fossero dimenticate.
…e nel presente
Oggi, dai più piccoli ai più grandi, tutti si organizzano per festeggiare alla grande questa giornata all’insegna del divertimento e con un fili di ironia. Tutti i bambini non vedono l’ora di pronunciare la famosa domanda “dolcetto o scherzetto”. Vestiti da piccoli mostriciattoli, orribili vampiri, zombie e streghe spaventose , sperano di avere qualcosa di buono e di dolce da mangiare tutti insieme durante la serata e anche la notte. Oppure facendo qualche brutto scherzetto a chi, si rifiuta o non ha voglia di partecipare alla festa.
I giovani invece organizzano feste, in casa o nei locali. Alcuni guardano un film dell’orrore. Altri ancora invece preferiscono una comoda serata già organizzata nei locali fra un cocktail e buona musica per scatenarsi. Una cosa è certa: nessuno rinuncia a festeggiare Halloween!
Quindi, tirate fuori i costumi, andranno tutti bene, preparatevi a vivere Halloween con quanto più terrore e spirito macabro possibile!
