Ninfa è una vera e propria oasi di pace al confine tra Norma e Sermoneta

Il New York Times celebra la bellezza di questa splendida riserva naturale, la quale dista un’ora e mezza da Roma. Parliamo del Giardino di Ninfa.

Ninfa: atmosfere da fiaba nel giardino più romantico

Capita spesso che siano gli stranieri, più di noi Italiani ad apprezzare i tesori della Penisola. E’ il caso del Giardino di Ninfa, splendida riserva naturale ad appena un’ora e mezza di distanza da Roma.

Sviluppattosi nel 1921 per iniziativa del nobile Gelasio Caetani attorno ai ruderi della cittadina medievale omonima, secondo il quotidiano americano New York Times è il giardino più romantico d’Italia ed uno tra i dieci più belli al mondo.

Dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio, si trova in provincia di Latina, al confine tra Norma e Sermoneta, due cittadine antiche e ricche di storia da non perdere assolutamente.

L’Oasi di Ninfa è visitabile da Maggio a Novembre con aperture prestabilite prenotabili sul sito internet

 

Ninfa: un giardino all’inglese che ospita ben 1300 specie botaniche

L’Oasi di Ninfa al contrario dei giardini all’italiana si sviluppa liberamente, quasi senza criterio, tanto da sembrare selvaggio. Ma in realtà è un disordine solo apparente. La riserva, appartenente alla Fondazione Caetani, è curata in ogni angolo. Essa ospita ben 1.300 specie botaniche, tra le quali spiccano gli aceri giapponesi, diverse varietà di magnolia, betulle, iris e persino un fitto boschetto di canne alte. Quest’ultimo racchiude una fontana le cui acque hanno anche proprietà benefiche.

L’habitat si nutre delle acque del fiume Ninfa. Perdetevi tra viali, ruscelli, pagode, tempietti, alberi secolari. E tra le rovine delle chiese, da Santa Maria Maggiore a San Biagio, da San Salvatore a San Pietro fuori le mura. Questo insieme crea un’atmosfera da fiaba che non lascia mai indifferenti.

Folklore al Castello Caetani

Ad un passo da Ninfa c’è Sermoneta, città ricca di storia il cui simbolo è il Castello Caetani, dal nome del casato che da queste parti ha dominato per anni. Costruito nel XIII secolo, si trova nella parte più alta della città ed è visitabile.

Frequentatissima tutto l’anno, dal 3 al 6 Agosto, Sermoneta ospita il Festival del Folklore, una manifestazione di sbandieratori gratuita che si snoda tra le piazze del centro storico e culmina con la serata di chiusura all’interno del maniero.

Da Ninfa al mare: un profilo stregato

Se da Ninfa volete andare al mare, una delle località da vedere è il promontorio del Circeo, distante una cinquantina di km.

La leggenda narra che tra gli antri si nascondesse Circe e che il profilo della montagna ricordi proprio quello della maga. Fatto sta che il litorale del Circeo rappresenta una delle mete balneari più battute dai Romani.

Non mancano i ristoranti in cui gustare ottimo pesce ed altre specialità locali, prime tra tutte la mozzarella di bufala.

Ninfa: il giardino più romantico d’Italia ultima modifica: 2017-07-04T07:57:10+02:00 da Rossana Nardacci

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