Eventi, sole e mercatini per Palermo, capitale della Cultura nel 2018

Non erano sufficienti il clima mite, il patrimonio artistico e la ricchezza eno-gastronomica. Ora c’è un motivo in più per visitare Palermo. Il capoluogo siciliano, crocevia di popoli e di culture come quella normanna, angioina ed araba, è stato appena nominato Capitale della Cultura 2018.

Palermo vince la sfida con altre importanti città

Palermo ha sbaragliato la concorrenza di città come Alghero, Aquileia, Comacchio, Ercolano e Recanati. In attesa dei grandi eventi in programma per l’anno prossimo, tra cui Manifesta, Biennale di arte contemporanea, la città siciliana è già da ora teatro di eventi ed iniziative di riqualificazione.

Il rilancio turistico della città, diventata una meta gettonatissima, si deve soprattutto all’itinerario lungo la Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e di Monreale, dal 2015 patrimonio Unesco.

Eventi, sole e mercatini per Palermo, capitale della Cultura nel 2018

A Palermo il più grande edificio teatrale lirico d’Italia ed uno dei maggiori d’Europa

Il Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo è il più grande edificio teatrale lirico d’Italia.  E’ uno dei più grandi d’Europa. Terzo per ordine di grandezza architettonica dopo l’Opèra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna.
Il teatro vero è circondato da ambienti di rappresentanza, sale, gallerie e scale monumentali. Essi formano un complesso architettonico di grandiose proporzioni.

Un complesso architettonico in stile neoclassico, con una perfetta simmetria compositiva degli elementi e delle decorazioni. Il Teatro Massimo è famoso soprattutto per la sua acustica perfetta.
Sorge sulle aree di risulta della Chiesa delle Stimmate e del Monastero di San Giuliano.  Essi vennero demoliti alla fine dell’800 per far spazio alla grandiosa costruzione.

Il Teatro Massimo doveva diventare il centro della vita relazionale dei cittadini di Palermo. Per questo fu data molta importanza alla facciata: talmente grandiosa da simboleggiare il concetto di teatro-tempio.
All’esterno è possibile ammirare la grande scalinata di accesso al pronao d’ingresso. Un accesso con due leoni a guardia della soglia, oltre alle colonne ed i capitelli in stile corinzio-italico che sorreggono il frontone. Sul frontone del teatro è scolpita la seguente iscrizione: “L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparare l’avvenire“.
Ancora oggi non si è riusciti a riconoscere la paternità di questa frase.

Monreale ed i suoi meravigliosi mosaici

Il Duomo di Monreale, comune italiano della città metropolitana di Palermo, fu costruito nel XII secolo per volere del re normanno Guglielmo II.
E’ una delle tappe dell’itinerario arabo-normanno di Palermo, Cefalù e Monreale, riconosciuto Patrimonio Unesco. Noto anche come Cattedrale di Santa Maria Nuova, il Duomo fu attraversato nei secoli da influssi architettonici non solo normanni ma anche arabi, angioini, spagnoli e borbonici.
I turisti restano a bocca aperta di fronte alla maestosità della facciata ed alla preziosità delle decorazioni interne.

A Palermo: ristorante a cielo aperto

A Palermo mangiare è sinonimo di cibo di strada. Le tradizioni arancine, i gustosi spiedini di carne, varie specialità a base di pesce da gustare al cartoccio si trovano  nei caratteristici mercati e nelle tante rosticcerie del centro storico.

Per unire l’utile al dilettevole, si consigliano di seguire itinerari di arte e di cibo anche con varianti vegetariane e vegane.

http://Monrealeduomo.it

http://Palermostreetfood.com

Palermo, capitale della cultura nel 2018, si prepara per il grande impegno ultima modifica: 2017-03-13T07:56:49+01:00 da Rossana Nardacci

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