Ponza: tra piscine naturali e romantiche passeggiate

Ponza: tra piscine naturali e romantiche passeggiate
Ponza e le sue grotte Azzurre

Considerata l’isola più bella e suggestiva dell’arcipelago laziale delle Pontine, Ponza merita ampiamente questa fama grazie alle magnifiche coste.
L’arcipelago è formato anche da Ventotene, Santo Stefano, Zannone, Gavi e Palmarola.
In piena estate, la perla del Mar Tirreno, posizionata di fronte al Golfo di Gaeta ed alla località di San Felice Circeo è piena di turisti. Meglio visitarla a partire dai primi di settembre, così da trovare facilmente posto nella case vacanza e negli appartamenti affittati dai ponzesi. Inoltre eviterete le lunghe file al porto per salire su una delle barche di pescatori che fanno il giro dell’isola.
Visto che certe cale si possono raggiungere solo via mare, potete affittare un gommone con o senza marinaio.

Un tuffo nella vicina Palmarola

Un tuffo nella vicina Palmarola
Riserva naturale quasi completamente disabitata

Tra le soste del percorso classico in barca ci sono le Grotte di Ponzio Pilato, dove si trova una peschiera di epoca romana e le grotte azzurre.
Da non perdere le piscine naturali, di origine vulcanica, nate dall’erosione del mare e del vento.
Le più belle si trovano a Le Forna, una delle frazioni di Ponza assieme a Campo Inglese, Giancos, Guarini, I Conti e Santa Maria. Tutte località raggiunte da un servizio di navetta che parte dal porto.
Altra escursione marina da non perdere, per cui basta anche un giorno soltanto, è quella all’ isola di Palmarola, riserva naturale quasi completamente disabitata.
Attraverso un servizio di taxi via mare o, per i più resistenti, lungo un sentiero, vi suggeriamo infine di andare alla spiaggia di Frontone. Acque splendide ed un interessante museo etnografico che si trova proprio sopra il lido.
Gli aliscafi ed i traghetti per Ponza partono tutto l’anno da Formia, Anzio e Terracina.

Trekking in lungo ed in largo a Ponza

Non solo mare. A Ponza ci sono molte colline da scoprire facendo trekking. Tra gli itinerari, da affrontare con cappellino e bottiglia d’acqua, c’è quello che scende dalla frazione Le Forna fino al porto.
Oppure il cammino che porta al Monte Guardia, il punto più alto dell’isola: 283 metri sul livello del mare e panorama unico.
Agli amanti dell’archeologia suggerisco il sentiero che conduce alla necropoli romana di Bagno Vecchio, dove si trova anche una bellissima spiaggia.

Il pesce trionfa sulle tavole dei ristoranti di Ponza

Il pesce trionfa sulle tavole dei ristoranti di Ponza
Il pesce è il protagonista dei piatti ponzesi

Ricette a base di pesce in cui i sapori del mare si fondono con quelli dei monti, sono le più amate dai turisti.
Tra gli ortaggi coltivati a terrazza sulle colline dell’isola, spiccano i pomodori, cucinati con aglio, olio e prezzemolo per condire gli spaghetti con polpa di aragosta e di granchio.
Tra i secondi, risalta il pesce spada, servito in tranci al forno con patate.
In alternativa al pesce, uno dei piatti dell’isola è il coniglio alla ponzese.
Tutte queste specialità potrete gustarle non solo nei classici ristoranti. Ma anche in cantine e chioschi sulla spiaggia, a prezzi più abbordabili.

Ponza: la perla delle Isole Pontine ritrova il suo fascino nel mese di Settembre ultima modifica: 2017-09-20T09:30:19+02:00 da Rossana Nardacci

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