Le Universiadi a Napoli sono una grande occasione per la città nata dalla sirena “Partenope”, tirata in ballo non a caso! Sarà la bella sirenetta la mascotte della manifestazione!
La designazione di Napoli quale sede della Universiade 2019, rappresenta un’importante opportunità, non solo per la città, ma anche per la Campania. L’Italia avrà come vetrina la città sotto il Vesuvio, per promuovere le proprie ricchezze, mostrando un’immagine di terra della cultura e dello sport.
Le Universiadi a Napoli
Per i primi di luglio, si attendono circa ottomila giovani, per la trentesima edizione dei Giochi Olimpici Universitari. La colonna sonora delle Universiadi di Napoli, “Glory“, è del musicista napoletano Stefano Gargiulo. “Il progetto di accoglienza degli atleti, che sono davvero tanti, è stato illustrato durante una riunione della Commissione consiliare comunale, dalla dott.ssa Annapaola Voto dell’Aru; l’Agenzia Regionale per le Universiadi. Ci saranno tre poli distinti: il primo a Napoli, il secondo a Fisciano (SA), e il terzo a Caserta.
A Napoli ci saranno 4000 atleti su due navi di costa Crociere. Poi, saranno accolti 1500 ragazzi nel campus universitario di Fisciano, mentre altri 1500/1700 atleti saranno sistemati in strutture alberghiere di Caserta. Inoltre circa mille atleti saranno sistemati in alcune strutture alberghiere di Napoli o Caserta. Naturalmente, la sistemazione degli atleti rispetterà l’opportunità delle disciplina sportiva praticata dagli studenti. Si terrà conto degli impianti dislocati su tutto il territorio regionale.
Napoli, accoglienza e pizza per le Universiadi
Gli atleti che disputeranno delle gare a Salerno o a Caserta, saranno accolti nei poli di competenza. Tutto ciò garantirà spostamenti più comodi e brevi. La Fisu ha dei parametri ben precisi al riguardo, e l’organizzazione partenopea li ha rispettati tutti, con un’ottima strutturazione ai blocchi di partenza. Tutte le strutture alberghiere che accoglieranno gli atleti saranno a quattro stelle. Da Napoli, dove il meteo prevede anche bellissime giornate di sole, arriva chiaro il messaggio che il gruppo di lavoro è pronto e rodato.
Le Universiadi sono molto attese dalla calorosa cittadinanza napoletana, che non vede l’ora di accogliere i ragazzi. Dalle delegazioni straniere c’è grande attesa e molto entusiasmo nel venire a Napoli, per tutto il folklore, la cultura, il cibo, la musica ben noti. Ci sarà una ricaduta pubblicitaria importante sulla città e sulla Regione anche in termini di turismo, poiché l’evento farà da volano.
Costa Victoria e Costa Crociere
Una delle più belle note di colore, è la presenza di Costa Victoria, la nave da crociera che accoglierà a bordo i primi atleti. La nave di Costa Crociere sarà ormeggiata nel porto di Napoli fino al 16 luglio, facente parte appieno del villaggio degli atleti della manifestazione sportiva. Durante l’evento, Costa Victoria ospiterà circa 1.900 tra atleti e funzionari, provenienti da 38 delegazioni nel mondo.
Tra le Nazioni rappresentate ci saranno l’Italia, Francia, Germania, Giappone, Repubblica Popolare Cinese, Regno Unito, Argentina, Australia, Russia. Gli atleti saranno assistiti a bordo da ben 705 membri d’equipaggio. Durante tutta l’Universiade, una brigata di cucina composta da 100 cuochi e aiutanti si prenderà cura della preparazione di circa 6.000 pasti il giorno. I menù proposti, saranno realizzati sulla base della tradizione culinaria italiana e mediterranea e naturalmente non potrà mancare la pizza che tutti si aspettano!
Medaglie azzurre alle Universiadi? Speriamo!
A bordo della nave da crociera, gli atleti potranno usufruire della palestra e degli spazi esterni, tutti a disposizione. I ragazzi potranno allenarsi su un campo sportivo, un percorso di jogging, e poi avranno a disposizione anche la sauna, il bagno turco.
Tutto questo naturalmente circondati dal mare, con a diposizione anche un hair stylist. Oltre allo sport, a bordo ci sarà anche intrattenimento con musica, lezioni di ballo, cucina, feste nelle aree principali della nave e spettacoli in teatro, insomma, mancano solo le medaglie e speriamo tante azzurre!
