E’ da più di un anno che in migliaia si lamentano di quanto siano lunghi i tempi per ottenere un passaporto in Italia.
In molti pensano già ad organizzare le vacanze all’estero per la prossima estate per questo motivo si muovono con largo anticipo per preparare la documentazione necessaria, primo fra tutti il passaporto.
Le associazioni si rivolgono al turismo
Qualche giorno fa le associazioni che si occupano di turismo si sono rivolte al ministro Matteo Piantedosi chiedendo un intervento per limitare i danni e cercare di risolvere la soluzione. Tour operator ed agenzie di viaggio negli ultimi due anni hanno perso 300 milioni di ricavi, cioè 167mila viaggi in meno, proprio a causa di questi ritardi che hanno costretto alcuni clienti a rinunciare al viaggio programmato.
Gli enti che si occupano del rilascio del passaporto si giustificano sostenendo di non riuscire a star dietro all’eccessiva richiesta. I tempi d’attesa si accorciano leggermente solo se si dispone già di un biglietto aereo pagato oppure se il viaggio programmato sia motivato da necessità di studio, salute o lavoro.
Nonostante il Ministro Piantedosi avesse promesso di aumentare il personale agli sportelli la situazione non si è ancora sbloccata ed i ritardi e le polemiche continuano.
