Riccardo Casarico ama fotografare la natura, cogliere l’attimo in cui la luce diventa fioca e catturare l’essenza del momento. Gli abbiamo chiesto di parlarci di lui ma, vedrete, lui preferisce raccontarsi attraverso le sue foto e video.
Quando e come ha scoperto la passione per la fotografia e per i video?
Fin da piccolo nel mio tempo libero sono sempre stato attratto dalla creatività, dalla comunicazione attraverso un qualcosa creato da me. La verità, chi mi conosce fin da giovane lo sa, è che ho iniziato a seguire questa mia idea di comunicazione attraverso la scrittura di canzoni rap, ma a cantare ero una frana e non sarei mai andato oltre all’ascolto di familiari ed amici.
Poi è arrivata la fotografia, e per fortuna è andata diversamente. È stata una passione coltivata con gli anni, il Parco di Monza (specialmente in autunno) è stato la mia “aula di studio”, non c’è niente di meglio che fotografare cento volte lo stesso posto per migliorarsi di volta in volta.
La passione per i video invece è nata da poco, solo negli ultimi anni, e come per la fotografia ho studiato tutto da solo cercando di apprendere le varie tecniche di riprese/montaggio guardando i vari video sui social.
Cosa ispira la sua creatività da fotografo e videografo?
Amo quel che offre la natura, soprattutto nei momenti con meno persone, quindi all’alba o tramonto.
Ma la vera sfida è fotografare i vari posti anche durante il giorno e renderli “appetibili”, quando la luce è meno tenue o quando è pieno di persone e devi trovare un modo per “nasconderle” ad esempio utilizzando degli elementi esterni come cornice in primo piano.
Qual è la sua foto/video preferita e perché?
In realtà non ho una fotografia preferita, bene o male sono legato a tutte dalla prima all’ultima.
Se proprio dovessi scegliere direi i miei video, in particolare quello dell’India (che è l’ultimo che ho realizzato grazie a degli spezzoni girati durante il viaggio, tra una foto e l’altra), non tanto perché mi piace di più rispetto alle fotografie, ma perché so la pazienza ed il tanto lavoro che c’è stato dietro a soli 3min di video.
Ha un sogno nel cassetto?
Ne ho tanti! E sarò ben contento di mostrarveli poco a poco nei prossimi anni con i miei scatti!
