Ricorre oggi, 4 marzo, la “World Obesity Day”, la Giornata Mondiale dell’Obesità, nata nel 2015 con lo scopo di sensibilizzare e incoraggiare tutti a prevenire quella che è ormai diventata una vera e propria emergenza sanitaria. L’obesità colpisce 800 milioni di persone in tutto il mondo, di cui 38 milioni di bambini. In Italia all’età di 8 anni il 39% dei bambini è in sovrappeso e il 17% è obeso. Numeri che preoccupano gli studiosi.

È fondamentale sottolineare che se l’obesità non viene curata in età pediatrica, nel 70-80% dei casi continuerà nell’età adulta. Questa patologia è un precursore di malattie cardiovascolari, tumori e diabete ed ha ripercussioni anche a livello psicologico e psichiatrico.

Come prevenire l’obesità infantile?

E’ necessario prevenire questa patologia a partire dall’educazione sanitaria nelle scuole, il luogo ideale per insegnare ai bambini quali sono le scelte sane alimentari e quali i comportamenti che mettono a rischio la loro salute. E’ fondamentale far comprendere loro che l’alimentazione sana e l’attività fisica camminano di pari passo, rappresentano la strategia migliore per prevenire sovrappeso ed obesità.

La dieta mediterranea, ricca di alimenti di origine vegetale è un’ottima alleata per la lotta all’obesità, in quanto prevede un basso consumo di pesce, uova, latticini e carne e l’impiego di olio d’oliva come principale fonte di grassi.

4 marzo: giornata dell’obesità, preoccupa quella infantile in Italia ultima modifica: 2024-03-04T11:27:01+01:00 da laracalogiuri

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