E’ tornata una manifestazione nata nel 1997 e che solo il Covid ha fermato per un paio d’anni. Sabato 14 maggio Milano ha ospitato la 24esima edizione del Corteo Medievale che ha sfilato vicino alla casa del poeta Francesco Petrarca.
Il Corteo Medievale è ripartito da Casa Petrarca a Villa Linterno: una parte della sfilata si è mossa alle ore 9.30 proprio dall’antica residenza milanese del poeta, in via F.lli Zoia 194, per poi ricongiungersi in piazza Cooperazione con il resto del corteo partito dalle scuole in via Constant. La manifestazione è proseguita nel borgo antico di Quarto Cagnino. Protagonisti della manifestazione gli oltre 250 ragazzi della scuola secondaria di primo grado «Benedetto Marcello» dell’Istituto Comprensivo «Luciano Manara».
Tante le figure presenti nella manifestazione: dagli sbandieratori ai tamburellisti, dai giullari ai templari. Tutti vestiti con abiti medievali. Di seguito alcune foto in esclusiva per italiani.it.
Petrarca e il legame con Milano
Il celebre poeta Francesco Petrarca nacque ad Arezzo ma fu ospite a Milano per un lungo periodo (dal 1353 al 1361) della famiglia Visconti. In quel periodo Petrarca fu cittadino milanese. Recentemente sono state scoperte alcune decorazioni affrescate risalenti al periodo visconteo (XIV sec.) secondo la tecnica medievale del «mezzo fresco» che ne hanno dato una importante testimonianza.
Durante il soggiorno a Milano, Petrarca scrisse diverse opere. Nel periodo milanese, probabilmente, Petrarca concluse il Bucolicum carmen, in cui il poeta parlava di amore, politica e morale. A Milano scrisse con ogni probabilità il De remediis utriusque fortunae, una raccolta di brevi dialoghi in prosa latina. È probabile che mentre soggiornava dai Visconti, Petrarca scrisse pure il De otio religioso, un’esaltazione della vita monastica, dedicata al fratello Gherardo.
