Per le badanti lo stipendio non può essere deciso liberamente dal datore di lavoro, o meglio, non si può scendere sotto una determinata soglia. Bisogna seguire alla lettera il CCNL di categoria. Anche e soprattutto dal punto di vista delle retribuzioni. Una badante assunta a 54 ore a settimana, a tempo pieno, deve essere inquadrata al livello CS e come si evince dalla tabelle dei minimi salariali recentemente aggiornate, non dovrebbe prendere meno di 1.127,04 euro al mese. Sempre il CCNL però prevede un emolumento mensile aggiuntivo che riguarda casi particolari in determinate famiglie. E per la badante altri 112,34 euro al mese obbligatori.
Alla badante spettano 112 euro al mese in più, ecco quando
La badante in genere è assunta per l’assistenza di una persona non propriamente autosufficiente. Parliamo di invalidi o di anziani. Ma se in una famiglia per esempio, gli anziani sono due. E se sono entrambi bisognosi di assistenza da parte della badante? In questo caso lo stipendio tabellare non cambia. Ma alla badante dovrebbe essere garantito il surplus di stipendio pari come detto a 112,34 euro in più al mese.
A quanto ammonta lo stipendio della lavoratrice con due soggetti da assistere?
La badante che assiste soggetti non autosufficienti assunta al livello CS, se è alle prese con le necessità di due anziani in casa deve prendere di più. Secondo i dettami del contratto collettivo nazionale di lavoro dei collaboratori domestici la presenza di due persone deve essere retribuita con una indennità di 112.34 euro in più. Significa che per una badante in queste condizioni lo stipendio mensile dovrebbe arrivare a in più, per raggiungere lo stipendio mensile di 1239,38 euro al mese. Alla base di tutto questo le attenzioni maggiori che la badante deve avere per entrambi i soggetti da assistere. Da medicine differenti, a orari di assistenza differenti, a maggiori adempimenti e compiti da svolgere.
