Genova, gioiello del Mediterraneo, che abbiamo presentato in un precedente articolo aperto con la poetica di Eugenio Montale, è protagonista in queste ore con il suo Salone Nautico. Un appuntamento imperdibile alla sua 62° edizione, sulla scia del già record conquistato l’anno scorso e l’ambizione di superare quest’anno lo straordinario successo ottenuto. Si tratta di un evento irrinunciabile per il mercato internazionale della nautica e per gli appassionati del mare, che vi consigliamo vivamente di seguire.
Salone Nautico di Genova tra fascino e sviluppo economico
Più di mille espositori suddivisi in cinque aree tematiche tra Yachts & superyachts, Sailing world, Boating discovery, Tech trade e Living the sea. Un’area all’aperto composta da otto banchine e una tensostruttura coperta, oltre a un esteso padiglione di due piani. “Una darsena esclusiva come ponte verso il futuro” si legge nel suo sito ufficiale. L’eccellenza tipicamente italiana che si fonde con il resto del mondo tra fascino e sviluppo di opportunità di business.
Presenti anche quest’anno il CATAMARANS HUB, dedicato ai multiscafi, e il SUPER BOAT AREA per imbarcazioni pneumatiche superiori a dieci metri. Il POWER VILLAGE, inoltre, ospita la VIP LOUNGE impreziosita dai partner più prestigiosi nel settore lusso e lifestyle.
La festa per inaugurare questa nuovissima edizione del Salone Nautico ha avuto luogo nello splendido scenario di piazza De Ferrari nella serata del 22 settembre all’insegna di fuochi d’artificio e un viaggio sensoriale nella musica italiana.
Francesco Maresca racconta Il Salone Nautico di Genova
“Genova città intera. Geranio. Polveriera. Genova di ferro e aria, mia lavagna, arenaria. Genova città pulita. Brezza e luce in salita.” Con questi versi del poeta e critico letterario Giorgio Caproni, apriamo il nostro colloquio con l’Assessore al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca Francesco Maresca che afferma “Siamo alla 62° edizione del Salone Nautico di Genova. Lo scorso anno è stato registrato un record e quest’anno pensiamo di superarlo; andiamo incontro, infatti, a degli anni in cui la nautica sta crescendo sempre di più. Molte persone hanno maggiori possibilità di acquistare barche anche più piccole“.
“Il Salone Nautico presenta barche di maggiore qualità da un punto di vista strutturale – in fatto di materiali utilizzati per la sostenibilità ambientale. Dall’altro lato vi è una maggiore opportunità di spesa per i potenziali acquirenti. Genova sta diventando la capitale della nautica italiana non soltanto grazie al Salone Nautico, bensì grazie anche alle misure adottate dalle amministrazioni locali a favore della nautica. Stiamo crescendo soprattutto perché è un settore che in Italia e in Europa sta mostrando a tutto il mondo i massimi livelli” – continua Maresca.
Una piattaforma globale di confronto istituzionale, tecnico e di mercato per tutto l’anno
“L’obiettivo del Comune è quello di creare in sinergia con altri enti delle piattaforme digitali che consentano agli stessi fruitori delle barche e della nautica di recarsi in una città e, digitalmente, attraverso l’iscrizione in queste piattaforme gratuite, di comprendere le loro esigenze migliori” – afferma Maresca. “Ad esempio, il proprietario di una barca che giunge a Genova, entra in questa piattaforma che può essere un’ app e può conoscere la collocazione dei luoghi per le sue esigenze mediante l’ausilio della piattaforma stessa. Parliamo dunque di nautica abbinata ai servizi cittadini, una sinergia fondamentale per la crescita del turismo e l’incremento dei servizi all’utenza”.
Assessore Maresca, cosa può dirci in definitiva?
“Il Salone Nautico sarà un salone che rimarrà in parte stabilmente in tutta la città e rappresenterà il centro nevralgico della nautica italiana nella Capitale del Mediterraneo che è appunto, Genova”.
