Tour de France 2024, tutto pronto per la 111esima edizione della corsa a tappe transalpina. Si inizia il prossimo sabato 29 giugno e, a cent’anni dalla vittoria del primo campione italiano sulla Grande Boucle, Ottavio Bottecchia, quest’anno si parte da Firenze. 21 tappe previste per le oltre venti squadre impegnate nel Tour, sino alla prossima domenica 21 luglio, e ultima tappa a Nizza, e non Parigi. E naturalmente dall’Italia il tifo per gli otto corridori nostrani impegnati in questa edizione.
Tour de France 2024, quest’anno si parte dall’Italia: ultima tappa a Nizza
Tra le novità di questo Tour de France 2024 c’è la partenza dall’Italia, sabato 29 giugno. A un secolo dalla vittoria del primo campione nostrano in questa corsa, Ottavio Bottecchia, nell’edizione ormai imminente la prima tappa è la Firenze – Rimini: è la prima volta nella storia del Tour. Tre le tappe nel nostro Paese, a snodarsi attraverso la Toscana, l’Emilia Romagna e il Piemonte. Altrettanto inedito è il finale. L’arrivo infatti non è previsto, come di consueto, a Parigi, ma a Nizza. La capitale francese infatti, alla fine di luglio, sarà impegnata nelle Olimpiadi 2024.
Tour de France 2024, le prime tre tappe italiane
Un percorso di 21 tappe, quello della Grande Boucle, per quasi 3.500 chilometri. 8 frazioni per velocisti, 4 tappe miste, 2 cronometro, di cui una è quella finale di Nizza, 7 tappe di montagna e 14 tratti di sterrato. Il Col de la Bonette, il punto più alto, con oltre 2.802 metri di altitudine. Come detto, prime tre tappe italiane. La prima, da Firenze, terminerà a Rimini con oltre 200 chilometri; la successiva sarà la Cesenatico – Bologna, mentre la terza tappa tra Piacenza e Torino. Nella quarta tappa, da Pinerolo si entrerà in terra francese.
I corridori italiani impegnati nella corsa
Occhi puntati sul danese Jonas Vingegaard del Team Visma – Lease Bike, detentore della maglia gialla per due anni di fila. Ma attenzione anche allo sloveno Tadej Pogacar della UAE Team Emirates, vincitore dell’ultimo Giro d’Italia. Otto invece i corridori nostrani e la nostra memoria va a Vincenzo Nibali, maglia gialla nel 2014. Quest’anno, il primo è lo specialista scalatore Giulio Ciccone della Lidl – Trek; poi, l’azzurro Gianni Moscon della Soudal; il 27enne Matteo Sobrero della Red Bull-Bora-Hansgrohe; Alberto Bettiol, capitano dell’Italia alle Olimpiadi e campione nazionale italiano. E poi ancora ci sono il 31enne della Movistar Davide Formolo, Luca Mozzato per la Arkea B/B Hotels, e i due dell’Astana Qazaqstan Team Michele Gazzoli e Davide Ballarini.
