Ormai possiamo parlare di rivoluzione. Valerio Lundini è colui che ha portato la comicità italiana ad un altro stadio guadagnandosi una notevole stima di moltissime persone soprattutto dei giovani. Ma chi è Valerio Lundini?
Gli inizi di Valerio Lundini
Studia lettere all’Università degli Studi di Roma Tre e inizia a collaborare con la Rai come autore e partecipa nel 2019 al comico programma Battute? Nel 2020 diventa co-conduttore al programma L’Altro Festival. Nello stesso anno diventa l’ideatore e il conduttore principale del programma che lo espose all’attenzione di tutta Italia: Una pezza di Lundini. In collaborazione con Giovanni Benincasa creano un programma televisivo prodotto dalla Stand by Me e messo in onda in seconda serata su Rai 2. La prima edizione è andata in onda il 7 Settembre 2020 mentre l’ultima il 30 Marzo 2022 ma tutte le puntate si possono trovare registrate su RaiPlay.
Ma qual è la particolarità che ha fatto innamorare milioni di spettatori?
Se per caso cambiassimo canale e ci ritrovassimo su Una pezza di Lundini non troveremmo nulla di strano. C’è Valerio che intervista molte persone dello spettacolo italiane accompagnato dalla presenza di Emanuela Fanelli che interpreta il ruolo di signorina buonasera, solitamente in apertura al programma. Dopo un po però ci saremmo resi conto che qualcosa non quadra e che nel dialogo c’è qualcosa che stona. Le interviste iniziano a prendere una piega che non ci saremmo aspettati. Il conduttore è imbarazzato e sembra sempre essere un sostituto di un’immaginaria produzione saltata per problemi tecnici mettendo per l’appunto ‘’una pezza’’ alla trasmissione televisiva, e da qui il titolo del programma.
Le interviste sono surreali e vengono continuamente interrotte da gag, voci fuori campo, dalla band I VazzaNikki o altre persone dal pubblico come Alessandro Gori, Stefano Rapone, il signor Roberto Torpedine, il tenente Carlo Silvestri e molti altri. I dialoghi con gli ospiti prendono sempre uno stile nonsenso che porta l’ironia di Lundini a costruire una comicità nuova che va oltre il demenziale, direi al geniale. Inoltre, per i fan più sfegatati, c’è il libro intitolato Era meglio il libro dove riporta la sua comicità sottile, pungente fatta di giri di parole e inadeguatezza in una raccolta di racconti. Insomma, per chi non lo conoscesse ancora, avete l’opportunità di ampliare la vostra visione comica italiana e soprattutto di poter dire che ci siamo nuovamente elevati con stile e simpatia.
Fonte fotografia in evidenza: pagina Facebook Valerio Lundini
