Comunicato stampa
La composizione di musica spaziale “ZER0” del pianista e ingegnere aerospaziale Leonardo Barilaro sta volando verso la International Space Station con la missione Maleth 3, dopo il successo del lancio della NASA da Cape Canaveral il 14 marzo 2023 (15 marzo alle 1:20 ora italiana), a bordo del razzo SpaceX CRS27. La musica è nella SD del computer di bordo, integrato su una piattaforma ICE Cubes e una volta arrivata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, rimarrà nello Spazio per un totale di 60 giorni. La musica sarà accessibile dalla sala di controllo della missione a Malta e trasmessa dallo spazio in uno speciale evento programmato. Questa è la seconda volta che la musica dello Space Pianist raggiunge l’orbita attorno alla Terra.
Il titolo della creazione, “ZER0”, ha un significato multistrato. La sua figura che rappresenta il ‘nulla’ nella notazione araba era chiamata sifr, Cypher, che significa “Niente”. La parola è arrivata in Europa insieme al sistema numerico arabo. Poiché i primi codici sostituivano i numeri alle lettere per nascondere il significato della parola, i codici divennero noti come cifrari. Se si capisce il significato di un cypher, si entra nel codice e si capire il messaggio.
Zero è anche l’assenza di tutte le quantità intese come una quantità singola, è la creazione di Qualcosa dal Nulla e questo ha rivoluzionato non solo la matematica ma anche la società umana.
“ZER0” è l’evoluzione della precedente composizione di musica spaziale che si trovava a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, ovvero “Maleth”, dove l’Astronauta stava lasciando la Terra, il nostro Porto Sicuro, per attraversare un’altra dimensione. In questa nuova composizione per pianoforte e
synth, il viaggio porta l’Astronauta a scoprirsi riflesso nell’Universo, mentre l’Universo si riflette in lui in una cascata di armonie e vento cosmico di note. Questo concetto si rispecchia nell’artwork di ZER0, una creazione unica dell’artista poliedrica Anna Utopia Giordano. L’artista ha creato un’immagine ibrida che combina arte digitale all’avanguardia e postproduzione con A.I. (intelligenza artificiale) e strumenti di generazione testo-immagine che impiegano algoritmi di machine learning. La genesi dell’opera affonda le sue radici nel concetto concettuale e filosofico dello zero, concepito nella tradizione indiana come vuoto (sūnya) ma anche come Spazio e Cielo (kha, vyoman, gagana, ambara). Si tratta di un ossimoro, in cui le coppie di poli si intersecano, stabilendo una relazione tra il micro e il macrocosmo.
La musica è stata registrata presso Piano’s Maene a Bruxelles (Belgio), dealer ufficiale Steinway&Sons, che grazie al manager Vincent Lignier, ha sponsorizzato il progetto musicale mettendo a disposizione la sala concerti e preparando per l’occasione un meraviglioso Steinway modello D. Il brano è stato masterizzato dall’ingegnere del suono Paolo Bernardini di Medialica Studio (Italia).
Il Dott. Leonardo Barilaro, che è anche Senior Lecturer in Ingegneria Aerospaziale presso il Malta College of Arts, Science and Technology (MCAST), ha unito le forze con il Professor Joseph Borg dell’Università di Malta, leader di SpaceOmix e P.I. del progetto Maleth 3, un esperimento di bioscienze spaziali per studiare gli effetti della microgravità sugli studi sul microbioma dei pazienti diabetici. Il Dott. Leonardo Barilaro, oltre al contributo artistico alla missione, è il punto di contatto scientifico e l’iniziatore della collaborazione lato MCAST e ha preso parte anche ai test di payload effettuati presso Space Application Services (Belgio), insieme al Team del Prof Borg. Lo scopo principale della missione di ricerca è individuare e studiare campioni di pelle umana nello spazio, pianificando future missioni nello spazio più profondo come la Luna e Marte.
“ZER0” sarà eseguito anche il prossimo 23 marzo per gli ospiti di un evento molto esclusivo, “Bandiera Madre”, organizzato dall’Ambasciata d’Italia a La Valletta.
La composizione di space music e il relativo videoclip saranno disponibili su Spotify e su tutte le principali piattaforme digitali di musica all’inizio di aprile.
Leonardo Barilaro non solo è stato il primo musicista a presentare in anteprima una nuova composizione in streaming dallo Spazio alla Terra, ma nel corso del 2022 è stato anche il primo artista al mondo a pubblicare 365 singoli al giorno, insieme a 365 videoclip delle tracce musicali su YouTube. Per suggellare la chiusura del suo gigantesco progetto “Space Piano Music Everyday”, ha pubblicato l’ultimo singolo del ciclo, “365 Days of Entropy”.
Leonardo condivide con le persone un Sogno, dove l’impossibile diventa possibile. E ciò che in passato era fantascienza ora è una realtà. L’idea di Art in Space è qualcosa che viene sempre più esplorato, ad esempio dall’Università di Padova (“Moon gallery”) o da EuroSpaceHub (space innovation ecosystems), con un enorme potenziale per avvicinare le persone ai concetti di questo nuova era spaziale che l’umanità sta vivendo. Come pianista e ingegnere aerospaziale, Leonardo è orgogliosamente parte dei pionieri che esplorano questi nuovi confini di scienza e arte. Come prossimo obiettivo, the Space Pianist mira a suonare la sua musica mentre è in orbita attorno al nostro pianeta Terra.
Restate sintonizzati nei prossimi giorni per aggiornamenti sulla messa in onda di ZER0 dallo Spazio!
- Leonardo the Space Pianist Website: www.nullodiesinenota.com
- Maleth 3 OVERVIEW: https://mcast.edu.mt/maleth%203/
- Instagram: https://www.instagram.com/thespacepianist
- YouTube: https://www.youtube.com/Nullodiesinenota
- Spotify: https://open.spotify.com/artist/1l4Og7vLHYtJswcyl3P0Li?si=WwgfMbJxQOOgF4tf3fJXbg
- Anna Utopia Giordano: http://www.annautopiagiordano.it
- SpaceOMIX: https://www.spaceomix.com/
- SpaceX CRS-27 launch: https://www.youtube.com/live/HcTqj30dJYM?feature=share
- Piano’s Maene: https://www.maene.be/
- Medialica studio: https://www.medialica.com/