L’Accademia di Belle Arti è un ateneo pubblico per lo studio delle arti visive. È un’ istituzione compresa nel comparto universitario (MIUR), nel settore dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM).
Il prof. Vittorio Politano è il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, insediatosi su nomina del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca il 1° novembre 2017, dopo l’elezione che ha visto l’unanimità dei docenti dell’Ateneo Artistico, votarlo.

Direttore, ci parli dei suoi progetti per l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro

Sono passati due anni dall’inizio del mio mandato quale Direttore dell’Accademia del capoluogo calabrese. Stiamo lavorando alla convergenza di più Enti, Istituzioni AFAM e Università, sulla base di quanto previsto dalla N. 508/99. Vogliamo favorire la costituzione di un politecnico nazionale delle arti, al fine di avviare azioni integrate di attività didattica, di produzione artistica e musicale, di ricerca e sperimentazione accademica di carattere regionale, nazionale e internazionale. Per la formazione artistica del territorio e degli “amanti del fare arte” sono state istituite, la Scuola Libera del Nudo e quella del Paesaggio che sono aperte alle iscrizioni di lavoratori o di chi non può permettersi la frequenza ordinaria delle lezioni e quindi con corsi serali.

insegna colorata dell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro

I nostri studenti sono coinvolti e preparati a partecipare a concorsi e premi d’arte e di design di rilievo nazionale e internazionale. Spesso risultano vincitori. L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro è anche un’istituzione particolarmente complessa. Il ricco patrimonio di opere d’arte e documenti che conserva, costituisce un luogo fondamentale per lo studio delle arti e sulle arti a Catanzaro e nella regione Calabria. L’Accademia di Catanzaro è un centro di eccellenza riconosciuto dell’Alta Formazione Artistica, capace di determinare anche un freno all’emigrazioni formative dei giovani calabresi in altre regioni.

L’Accademia di Catanzaro ha conferito il Diploma Honoris causa all’artista catanzarese Mimmo Rotella, al musicista Paolo Conte e al fotografo Aurelio Amendola.

La sede dell’Accademia di Belle Arti

La sede principale dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro di circa 3mila metri quadrati. È situata in via Tripoli ang.lo via Gelso Bianco nell’antico quartiere del “Carmine“, nell’edificio denominato “Ex Educandato” già Palazzo Fiorentino-Scoppa. La sede accoglie la direzione, la segreteria studenti, il museo, la biblioteca digitale, i servizi per l’utenza, il dipartimento di Progettazione e Arti Applicate. Accoglie le scuole di: Scenografia; Fashion Design; Design del Gioiello; Graphic Design. La Scuola di Progettazione Artistica per l’impresa; Computer Games. La Scuola di Nuove Tecnologie per l’arte; Scuola di Regia e il Dipartimento di Didattica dell’Arte con la Scuola di Pedagogia e Didattica dell’Arte

primo piano del Prof. Vittorio Politano direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro

La Sede è articolata in quattro corpi di fabbrica e undici diversi livelli ai quali si può accedere da cinque differenti ingressi. L’entrata principale è quella di via Gelso Bianco. È stata restaurata una scala interna, di particolare pregio architettonico. Tutti gli interventi di ristrutturazione e restauro sono stati progettati dagli studi Angotti e Tomassi ed effettuati rispettando le originarie peculiarità architettoniche.

esterno del palazzo dove ha sede l'Accademia di Belle Arti di Catanzaro

L’ex Educandato rappresenta uno dei patrimoni immobiliari più belli del centro storico di Catanzaro. È basato su un nucleo più antico che si è sviluppato nel corso degli anni seguendo una molteplicità di stili. Dalle vetrate imponenti, uno dei tanti affacci su Villa Trieste si stende oltre gli alberi e i palazzi verso il mare, l’insenatura che dal Golfo di Squillace corre lungo verso Isola Capo Rizzuto diventando un grande abbraccio nello Ionio. Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, che di bellezza si nutrono per crescere negli studi e nella formazione, godranno di questo panorama tutti i giorni.

I corsi dell’Accademia

Nei vari piani di studi delle Scuole oltre alle materie teoriche troviamo laboratori didattici di eccellenza. Luoghi di formazione pratica per le generazioni di artisti del futuro. L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro oggi è proiettata in avanti, verso il futuro, per rispondere sempre meglio alla sua mission istituzionale di alta formazione per ciò che concerne didattica, ricerca, sperimentazione, innovazione e produzione nel campo delle arti. Basta pensare alle attività di tecniche della modellazione 3d, Rendering ed illustrazione digitale.

le vetrate dell' Accademia di Belle Arti di Catanzaro che danno sugli alberi

Nuove tecniche e tecnologie

Nuove tecniche e tecnologie di ultima generazione utili all’acquisizione e digitalizzazione dello stato dei luoghi, trovano applicazione in siti archeologici. Censire ed archiviare in digitale ogni elemento, redigere una documentazione completa e precisa, con modelli virtuali ad accuratezza millimetrica, si traduce in termini pratici nella possibilità di poter fedelmente recuperare, monitorare, restaurare o replicare. Sarà di fatto possibile, conservare lo stato originale delle opere, ed averne memoria, evitando cosi la perdita di elementi architettonici unici e particolareggiati del nostro patrimonio archeologico.

soffitto in legno illuminato dell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro

Inoltre, il materiale acquisito diviene alla fine utile alla realizzazione di musei virtuali e tour virtuali per una fruizione e visione online, a vantaggio della pubblicizzazione culturale e turistica. Cito  un altro corso, quello di Computer Games appartenente alla Scuola di Nuove Tecnologie per l’arte, per dire come stiamo al passo coi tempi, con la realizzazione di videogiochi, strumento che ci permette di entrare in contatto con altri universi.

Accademia di Belle Arti di Catanzaro  - specchio raffigurante la sagoma umana

Grazie ai supporti tecnologici è quindi possibile sperimentare qualcosa che va ben oltre il mondo reale. Tutto questo grazie anche al grande ampliamento dell’offerta formativa operata e ai sempre più stretti rapporti concretizzati con Istituzioni pubbliche e private.

Il corso di Jewerly Design

Il Corso di Jewerly Design, appartiene alla Scuola di Progettazione Artistica per l’impresa inserita nel Dipartimento di Progettazione ed Arti Applicate. Ha, prima di tutto, l’obiettivo di assicurare un’adeguata padronanza dei metodi e delle tecniche artistiche. Ma, anche l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali per fornire conoscenze e metodologie progettuali ed espressive nell’uso degli strumenti, della rappresentazione e delle pratiche artistiche, con particolare attenzione al disegno industriale e al design del gioiello.

Il corso di Fashion Design

Oppure il Corso di Fashion Design, istituito per rispondere ad una domanda posta in essere dalla realtà formativa scolastica e da quella lavorativa locale. La Calabria vanta una tradizione secolare nell’arte della tessitura e della moda. Ma non può esserci creatività e innovazione senza cultura e conoscenza.

fotografie esposte su pannello nero nell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro

Luogo privilegiato e deputato al “fare artistico”, l’Accademia di Catanzaro si pone l’ambizioso obiettivo di formare i nuovi quadri della produzione dell’immagine, sinteticamente, non solo, cioè, nel vasto ambito delle arti figurative, ma anche per quel che concerne la creatività applicata all’uso dei nuovi media, della grafica pubblicitaria, del design, della fotografia, del cinema e della televisione.

lampadario a forma di toro nell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro

La peculiarità formativa delle Accademie, costituita dalla “lingua comune” dei saperi teorici, progettuali e laboratoriali, viene integrata e aggiornata alle nuove esigenze socio-culturali e del mercato del lavoro, garantendo la possibilità di rafforzare il nesso formazione-lavoro. Cosí si assicurano i collegamenti dei nostri Istituti riformati con le altre Istituzioni universitarie, le imprese e i luoghi di lavoro intellettuale. Si stabiliscono, infine, interconnessioni con le Facoltà universitarie sia umanistiche che tecnico-scientifiche, nonché collaborazioni con le imprese dei settori tecnologici e telecomunicativi o con le Istituzioni preposte alla tutela, valorizzazione e salvaguardia del patrimonio.

Accademia di Belle Arti di Catanzaro  - creazione di una chiave in marmo raffigurante degli animali

L’Istituzione che dirigo, si è distinta in passato per esperienze territoriali dirette. Eventi di integrazione sociale, di sostegno ambientale, di sostegno alle dinamiche di genere e sociali, progetti di sostegno alla legalità. È una priorità e una missione, la preparazione di studenti provenienti da regioni fragili, poco sviluppate ed emarginate. Programmi e metodi dell’Accademia sono pianificati per garantire agli studenti una adeguata preparazione, sia dal punto di vista socio-culturale che della padronanza delle lingue.

L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro collabora con altri Enti?

In questi ultimi anni, si sono moltiplicate le collaborazioni con enti e aziende pubbliche e private per permettere a tutti i nostri studenti di fare stages e tirocini particolarmente formativi. La mia direzione ha posto particolare importanza al processo di internazionalizzazione degli studi ed esperienze accademiche. È stato incrementato lo scambio di allievi e docenti di altre Istituzioni internazionali sia tramite i Progetti Socrates ed Erasmus che al Progetto Turandot, che ha aperto le porte anche ai rapporti con il mondo orientale, in particolare con la Cina.

Accademia di Belle Arti di Catanzaro  - due quadri appesi dentro l'accademia

Questo Istituto intende internazionalizzare il sistema accademico, stipulando accordi bilaterali e multilaterali con istituzioni europee. Lo scopo è quello di promuovere e favorire la dimensione internazionale degli studi e della didattica con Istituzioni Europee e dell’Asia. L’area geografica di riferimento in Europa è il Portogallo, Spagna, Germania, Inghilterra, Francia, Polonia, Turchia e Malta. Non si esclude la possibilità di indirizzare la mobilità anche verso istituzioni nelle aree dell’Asia, come Giappone, Cina, India e Corea. Questi scambi si concentreranno fortemente sul miglioramento delle reciproche opportunità di studio, formazione e ricerca.

Accademia di Belle Arti di Catanzaro aula con sedie rosse dentro

Alla fine del percorso di studi, su richiesta, viene rilasciato anche il Diploma Supplement. Il “DS”. È un documento istituito dalla Commissione Europea, dal Consiglio d’Europa e dell’Unesco in seno ai lavori del Processo di Bologna, per facilitare la veicolazione dei titoli di studio in ambito europeo e internazionale. Voglio anche informare i possibili utenti che l’Accademia di Catanzaro è anche Test Center di AICA, Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico.

Grazie per il tempo che ci ha dedicato

Grazie a lei per la sensibilità dimostrata e per lo spazio che la sua Testata ha voluto dedicare all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Ringrazio anche tutti i suoi collaboratori. Mi permetta di salutare anche tutti gli Italiani sparsi per il mondo. Grazie ancora e buon lavoro.

Accademia di Belle Arti di Catanzaro: sono aperte le iscrizioni ultima modifica: 2019-10-02T13:11:55+02:00 da Emanuele Ferlaino

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