Buon Natale, Feliz Navidad, Merry Christmas, Joyeux Noël. itCaffè sempre più internazionale quello di italiani.it che ancora una volta ha messo in collegamento diversi suoi collaboratori. Tutti corrispondenti da diverse parti del mondo. “Il Natale nella tradizione italiana e nel mondo“, questo il tema dell’incontro virtuale cui hanno partecipato gli editori Paola Stranges ed Emanuele Ferlaino, e il direttore editoriale di italiani.it Luca Meli.

paola e lele buon natale

A coordinare gli interventi la community manager Raffaella Natale. “Siamo alla fine di un anno difficilissimo – ha dichiarato Paola Stranges – tuttavia, nonostante le difficoltà che la pandemia ci ha presentato, la nostra community è cresciuta. In questo anno epocale, spero davvero – ha sottolineato l’editrice – che italiani.it sia stato e continui ad essere un luogo, in cui potersi confrontare con serenità. Una community che diventa sempre più punto di riferimento per lo scambio culturale e l’affermazione dell’italianità nel mondo”.

Buon Natale ai tempi del Covid

L’itCaffè natalizio di italiani.it è iniziato con l’intervento di Federica Puglisi (itPalazzoAcreide) che ha illustrato tutte le novità riguardanti le disposizioni anti-Covid. Misure di sicurezza che inevitabilmente caratterizzeranno le festività 2020. Restrizioni volte ad arginare il più possibile l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus che ormai da quasi un anno sta sconvolgendo il mondo.

natale festa

Le disposizioni anti-contagio hanno consequenzialmente modificato anche lo svolgimento dei riti religiosi ma la Chiesa cattolica ha mostrato grande disponibilità e attenzione verso le indicazioni e i suggerimenti forniti dal governo nazionale. Il rito ha subìto delle variazioni, solo nella forma, per consentire la distanza fra i fedeli e quindi per non favorire eventuali contagi. Tuttavia la sostanza è rimasta uguale e neanche le preoccupazioni generate dalla pandemia possono scalfire o sminuire il valore e l’essenza delle messe di Natale o di qualsiasi altra funzione religiosa.

Presepi viventi e mercatini di Natale, appuntamento al 2021

La pandemia ha stravolto in tutti i Paesi i programmi degli eventi organizzati solitamente per le festività. Cristina Campolonghi (itVenezia) ci ha ricordato della bellezza e della magìa che ogni anno i mercatini di Natale esprimono richiamando migliaia di visitatori. Il lockdown light cui siamo sottoposti non ha permesso l’allestimento dei famosi mercatini che in Veneto e in Trentino rappresentano una consolidata tradizione per il Natale.

mercatino buon natale

Tuttavia, a Venezia, eccezionalmente sono rimasti aperti i mercatini realizzati all’interno delle fornaci di Murano dove si lavora il vetro. Un’eccezione tutta da scoprire! Niente mercatini e naturalmente nessun presepe vivente in nessuna località della penisola. La rappresentazione sacra vanta un corposo stuolo di appassionati in tutte le regioni italiane. Ma, quest’anno, proprio nessuna Natività è potuta andare in scena per le note misure di sicurezza vigenti. I cultori di questa arte sacra si sono dovuti accontentare dei piccoli presepi allestiti nelle chiese o nelle case. A risentire tantissimo della crisi anche lo storico quartiere di San Gregorio Armeno a Napoli.

i pastorelli del presepe

La via dei presepi per eccellenza, così come ci ha raccontato Mariarosaria Clemente (itCaserta), ha subìto un brutto colpo per i tanti divieti imposti dal lockdown. Ma San Gregorio Armeno rimane comunque la ‘magica via della Natività’ allestita tutto l’anno. Quindi appena le restrizioni si allenteranno sarà sempre possibile andare a visitare il caratteristico quartiere partenopeo con le rappresentazioni più suggestive dell’arte presepiale. Nell’itCaffè natalizio non poteva mancare la Befana che ha deliziato la community con un esilarante video realizzato da Marco Doati (itAdria). Si è trattato di un vero e proprio tuffo nella cultura popolare rappresentata dalla vecchina che, davanti ad un bel camino, ha fatto i suoi saluti rigorosamente in vernacolo.

Buon Natale, sperando in tempi migliori per il turismo

Il lockdown light di questa seconda fase pandemica ha praticamente bloccato gli spostamenti durante le vacanze natalizie. Un altro brutto colpo che si aggiunge allo ‘stop forzato’ vissuto durante le festività pasquali di quest’anno che sta finendo. Francesca Crispino (Greenwood) ha illustrato le tante difficoltà che i tour operator stanno incontrando.

genera quasi un milione di posti di lavoro.

Un settore fortemente penalizzato dalla pandemia e che spera davvero di poter riprendere gradatamente la propria attività già nella prossima primavera. L’auspicio è che si possa ripartire a pieno regime la prossima estate. Di crisi e di tanta voglia di rinascere ha parlato anche Vincenzo Zocco (itNicolosi) che sogna la nuova stagione turistica per le meravigliose località sicule ai piedi dell’Etna.

Buon Natale, Feliz Navidad, Merry Christmas, Joyeux Noël

I corrispondenti di italiani.it hanno creato un quadro colorato, intenso e vivace di quelle che sono le principali tradizioni natalizie nei vari Paesi del mondo. Mirtha Aldunce (itChile) ha ribadito quella che è un’usanza che accomuna molti popoli. Anche in Cile resiste l’usanza della preparazione di tanti dolci, unitamente alla distribuzione di doni alle famiglie che hanno più bisogno. Francesca Chiefari (itBarcellona) ha spiegato che nella città catalana i regali non li porta Babbo Natale ma i Re Magi.

torrone buon natale

Inoltre la tradizione vuole che si regalino dei torroni. Un dono che ha un’origine tutta italiana in quanto ricorda le nobili nozze di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, avvenuto nel 1441 a Cremona città del torrone. Merry Christmas anche a Londra dove quest’anno va di moda il panettone. Nel nostro virtuale viaggio, grazie all’itCaffè, siamo andati anche nella capitale britannica dove la corrispondente Mara Austen Diamanti ci ha riferito dell’ultima moda british. Per questo Natale 2020 è infatti esplosa la passione degli inglesi per il panettone italiano.

La bontà del panettone sospeso

Proprio così! Per queste festività molte varietà di panettone stanno facendo bella mostra di sé nelle vetrine delle pasticcerie londinesi. L’ennesima conferma che il food made in Italy è un’eccellenza internazionale. Invece la professoressa Angela Zagarella da Portland (Oregon) ci ha parlato della ‘dolce passione’ degli americani per il pandoro italiano. Un dolce molto gradito, più del panettone, che per gli italoamericani residenti negli States rappresenta il sapore tradizionale del Natale.

pandoro o panettone - pandoro

Serena Mascoli (itParigi) ha confermato che pandori e panettoni non mancano nella capitale francese anche se il dolce natalizio per eccellenza nella Ville Lumière è il classico tronchetto farcito di creme golose.

Ricordando le origini

Silvano Malini (itAsunción) è ritornato indietro nel tempo quando da bambino nel nord Italia trascorreva le feste in famiglia tra lauti pranzi che non finivano ma e una miriade di parenti. Senza dimenticare i giochi appassionanti che facevano da interessante intermezzo tra una portata e l’altra. Amira Giudice (itBuenosAires) è tornata con la memoria alla sua terra d’origine, la Calabria, facendo riassaporare alla community gli odori e i sapori delle tante prelibatezze che le tavole calabresi offrono nel periodo di Natale. L’itCaffè ci ha fatto esprimere ancora una volta tanti sentimenti che si traducono in un Buon Natale, inviato a tutti gli italiani nel mondo.

Buon Natale, Feliz Navidad, Merry Christmas, Joyeux Noël da italiani.it ultima modifica: 2020-12-26T09:00:00+01:00 da Redazione

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