Cervara di Roma è un piccolo borgo posto sullo sperone più alto del Parco naturale regionale dei Monti Simbruini, nel Lazio. Questo affascinante borgo medievale, situato a circa 1.200 metri di altitudine, è conosciuto non solo per i suoi panorami mozzafiato, ma anche per la sua vocazione artistica che, nel corso degli anni, lo ha reso un rifugio per artisti e creativi. Per questa ragione è detto il “paese degli artisti”.
Borgo medievale
Cervara di Roma, che ha origini antiche risalenti all’epoca romana, nel corso dei secoli ha mantenuto intatto il suo fascino di borgo medievale. Le strette viuzze acciottolate, le antiche strutture in pietra e le chiese storiche raccontano di un passato ricco e vibrante. La Chiesa di San Giovanni Battista, con i suoi affreschi e il campanile slanciato, è uno dei luoghi di culto più significativi del paese. Il castello, che domina il panorama, rappresenta una testimonianza della storia bellica della zona.
Rifugio per gli artisti
Negli ultimi decenni, Cervara di Roma ha guadagnato notorietà come “paese degli artisti”. Questo riconoscimento è il risultato di un crescente interesse da parte di pittori, scultori e artisti visivi che hanno scelto di stabilirsi qui per trarre ispirazione dall’atmosfera unica del territorio. L’ambiente naturale circostante, con i suoi boschi, le montagne e il cielo limpido, è un richiamo potente per chi cerca un contesto stimolante per la propria creatività. Tra le sue affascinanti colline e i paesaggi mozzafiato, si erge un’eccezionale opera d’arte: la “Montagna scolpita di Cervara”. Questo straordinario progetto artistico, che unisce natura e creatività umana, è diventato un simbolo di rinascita e valorizzazione del territorio.
La Montagna scolpita
L’idea di scolpire la montagna nasce da un desiderio di rivitalizzare il piccolo comune di Cervara di Roma. Negli anni ‘80, un professore dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, con i suoi studenti e gli abitanti, iniziarono a scolpire figure e volti nella roccia calcarea. La Montagna scolpita non è solo un’opera d’arte, ma è anche un luogo ideale per gli amanti della natura e delle escursioni. Tracciati ben segnalati conducono i visitatori attraverso boschi e panorami mozzafiato, fino a raggiungere i punti panoramici dove si possono ammirare le opere da vicino. Il lavoro di scultura ha richiesto anni di dedizione e passione. Gli artisti hanno utilizzato tecniche di scavo e intaglio, rispettando al contempo la conformazione naturale della roccia.
Ogni scultura racconta una storia e riporta il visitatore a un tempo in cui la natura e l’arte erano in armonia. Durante le passeggiate, è possibile anche scoprire la flora e la fauna del luogo, che contribuiscono a rendere l’esperienza ancora più immersiva. Il simbolo più tangibile di quanto l’arte abbia segnato questo gioiellino di paese, sono la “Scalinata degli artisti” e la “Scalinata della pace”. La prima è un insieme di sculture e dipinti che accompagnano il visitatore verso il cuore del borgo. La seconda è il punto di collegamento che dal centro abitato sale fino ai resti del castello ed è un percorso tra rappresentazioni artistiche il cui tema principale è la solidarietà fra i popoli.
Esperienze immersive
Visitare Cervara di Roma significa non solo immergersi nella bellezza della natura, ma anche scoprire un luogo dove la creatività è palpabile in ogni angolo. Passeggiando per il paese, si possono incontrare artisti al lavoro, assistere a performance dal vivo o partecipare a eventi aperti al pubblico. I ristoranti e le botteghe artigiane, che offrono prodotti tipici, completano l’esperienza, rendendo il soggiorno ancora più autentico.
(Foto: Cervara di Roma Turismo, Pagina Facebook)
