Covid, l’Italia tocca il picco con circa 229 mila contagi nelle ultime 24 ore: in pratica il record della quarta ondata pandemica. Le vittime accertate sono 434: era dal 14 aprile 2021 che non si registravano così tanti morti per Covid. La percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti di area non critica sale al 30% in Italia e cresce in 8 regioni. Queste le percentuali: Calabria (al 43%), Friuli (34%), Lazio (29%), Marche (29%). Provincia autonoma di Bolzano (20%) e di Trento (29%). E, ancora, Puglia (23%), Valle d’Aosta ( 57%). Percentuale in calo in Molise (al 13%) e Umbria (31%).
Contagi, siamo arrivati al picco
Secondo l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco “abbiamo raggiunto il picco della pandemia. Ne stiamo uscendo, lo penso proprio, il mese prossimo questa situazione non ci sarà più. Non voglio fare previsioni troppo ottimistiche – ha aggiunto – ma credo che in primavera potremo fare i conti con una situazione nuova, con la popolazione in gran parte vaccinata oppure entrata in contatto col virus”. In piena sintonia con l’esperto anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri secondo cui “versosimilmente abbiamo toccato il picco”.
Assisteremo a breve ad una decrescita dei casi che potrebbe portare ad una nuova modifica delle misure per allentare la presa. Dobbiamo prendere ciò che facciamo con le misure per ridurre il rischio dei contagi non come qualcosa di fisso e infinito. Ma come qualcosa di modulabile in base alla situazione che il virus ci presenta. Per questo – ha ribadito Sileri – tutte le regole che stiamo stabilendo, in un tempo relativamente breve, potranno essere modificate di nuovo”.
Booster
La variante principale della pandemia da Covid-19 si conferma Omicron. Secondo gli esperti due dosi di vaccino Pfizer/Biontech non offrono una protezione sufficiente contro la variante Omicron. Invece la terza dose riporta gli anticorpi neutralizzanti a livelli sovrapponibili a quelli che si ottenevano con due dosi di vaccino contro la versione originaria di virus Sars Cov-2. La conferma arriva da uno studio condotto dalle due aziende e pubblicato su Science
