Un’app per monitorare le reazioni avverse dei vaccini e intanto Piemonte e Liguria stipulano un accordo per la vaccinazione durante le vacanze. Per quanto riguarda l’app, sta per partire in Italia un grande progetto di monitoraggio sulla sicurezza dei vaccini anti-Covid, finanziato dall’Agenzia europea dei medicinali (EMA). Il progetto, che avrà la durata di due anni permetterà, tramite una web app utilizzata in 11 Paesi europei, di monitorare le reazioni avverse (quindi la sicurezza) a breve e lungo termine, nonché l’efficacia dei vaccini anti-Covid. Il monitoraggio riguarderà pazienti come le donne in gravidanza, i bambini e gli adolescenti, i pazienti immunocompromessi e le persone con storia di allergia o pregressa infezione da Sars Cov 2.
Intanto i dati diffusi dal ministero della Salute continuano a infondere grande fiducia e ottimismo per il prossimo futuro. Secondo i report ministeriali nelle ultime 24 ore si sono registrati nuovi 3.224 casi positivi (ieri 2.490). I nuovi decessi sono 166 (ieri 110). I dimessi guariti di oggi sono 11.348 (ieri 7.032); complessivamente i casi positivi sono 268.145, 8.294 in meno rispetto a ieri. I tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore sono 252.646 (ieri 107.481). Nei reparti di terapia intensiva sono ricoverati 1.323 pazienti Covid (ieri 1.382) mentre in isolamento domiciliare rimangono ancora 258.265 persone contagiate dal virus (ieri 266.107)
Vaccini Covid, un’app per monitorare le reazioni avverse
App per monitorare le reazioni dei vaccini. A condurre il progetto l’olandese Utrecht University Medical Center, con il nostro Paese a rivestire un ruolo di primo piano. È stato costituito infatti un apposito network italiano coordinato dall’Università di Verona, con il coinvolgimento di diversi centri vaccinali, centri accademici e centri regionali di Farmacovigilanza. L’iniziativa vede il coinvolgimento della Sif, Società Italiana Medicina Generale e Associazione Nazionale dei Malati Reumatici.
Le persone vaccinate che aderiscono allo studio dovranno eseguire la registrazione alla web app entro 48 ore dal vaccino e compilare un questionario elettronico di base. A ciò seguirà l’invio temporizzato di questionari via e-mail a 1 e 3 settimane dalla prima dose e dalla seconda dose. E poi a 3 e a 6 mesi dalla prima dose. La finalità è quella di controllare gli effetti a lungo termine e l’eventuale comparsa di infezione da SARS-COV-2.
Vaccini in vacanza, accordo tra Piemonte e Liguria
Piemonte e Liguria hanno siglato un accordo per favorire la vaccinazione dei vacanzieri sulla costa ligure o sui monti piemontesi, durante la stagione estiva. Si tratta di un vero e proprio protocollo d’intenti per la “reciprocità vaccinale in ambito turistico” firmato a Torino dai governatori Alberto Cirio e Giovanni Toti. Il protocollo stabilisce che i residenti in Piemonte potranno ricevere la vaccinazione anti-Covid nei punti vaccinali della Liguria. Così come i residenti in Liguria potranno ricevere la medesima vaccinazione nei punti vaccinali in Piemonte. Ciò, a patto che il soggiorno sia a scopo turistico durante il periodo estivo e per una durata che rende difficoltosa la somministrazione del vaccino nel territorio di residenza.
Inoltre, nella richiesta l’interessato deve attestare l’esistenza delle condizioni di applicabilità dell’accordo. E, ancora, deve specificare la sua condizione di soggetto non vaccinato. Oppure presentare la certificazione della data e tipologia della prima dose ricevuta, rilasciare le autorizzazione al trattamento dei dati. Le modalità di prenotazione e di registrazione della vaccinazione e l’interoperabilità dei sistemi informativi di Liguria e Piemonte dovranno garantire l’organizzazione delle operazioni di vaccinazione dei cittadini. Consentendo, così, a chi si trova fuori regione di accedere ai sistemi. L’avvenuta vaccinazione sarà notificata all’Anagrafe Vaccinale Nazionale Covid (AVC), che provvederà a inviare alla Regione di residenza le relative informazioni.
