Da pittori impressionisti francesi a scrittori italiani e fotografi tedeschi

Jean Frèdèeric Bazille e l’Impressionismo alle Batignolles

Jean Frédéric Bazille nacque il 6 Dicembre del 1841 a Montpellier, in Francia. Figlio di una famiglia di religione protestante di condizione economica benestante. Trasferitosi a Parigi per studiare medicina, ben presto decise di abbandonare l’università  dedicandosi completamente alla pittura.

Aprì un suo studio alle Batignolles. In poco tempo diventò un punto di richiamo e di incontro per numerosi artisti francesi. Tra cui Edgar Degas, Edouard Manet, Camille Pissarro, Paul Cèzanne, Paul Verlaine e Berthe Morisot. Non a caso, il sodalizio che nascerà tra loro e si evolverà poi nel movimento impressionista, prenderà il nome di “Scuola delle Batignolles”.

Tra i suoi quadri famosi: “La robe Rose” attualmente conservato al Musée d’Orsay di Parigi, “Autoportrait”  oggi al The Art Institute di Chicago. “Réunion de famille” conservato  al Musèe D’Orsay. “Porte de la Reine à Aigues-Mortes”  oggi al Metropolitan Museum of Arts di New York e “Le pécheur à l’épervier” oggi a Zurigo.

Baldassar Castiglione: noto diplomatico scrittore italiano

Baldassar Castiglione nacque a Casatico, nel mantovano, il 6 Dicembre 1478. Da una nobile famiglia imparentata con i Gonzaga. Il padre è il nobile Cavaliere Cristoforo da Castiglione, mentre la madre è Luigia Gonzaga, dei marchesi di Mantova. Come per numerosi intellettuali di piccola e media nobiltà della sua epoca, la sua vita è ricca di esperienze. Compiute in numerosi viaggi e missioni diplomatiche al servizio di alcune tra le maggiori famiglie dell’Italia centro-settentrionale.

Dopo la sua formazione a Milano, Baldassarre Castiglione è al servizio alternativamente dei Gonzaga, signori di Mantova, dei Montefeltro signori di Urbino e dei Della Rovere. Partecipando con incarichi diplomatici diversi alle complicate vicende che coinvolgono lo Stato Pontificio e gli stati dell’Italia settentrionale, a cavallo tra XV e XVI secolo.

La sua opera maggiore: “Il Cortegiano“,  un dialogo in quattro libri, cominciato nel 1513-1514. Diffuso e conosciuto prima ancora che fosse dato alle stampe. La prima edizione risale al 1528, ad opera di Aldo Manuzio ed Andrea Asolo, stampatori a Venezia. L’opera trova immediata fortuna e si diffonde in tutta Europa. “Il Cortegiano” non è un semplice manuale di comportamento ad uso delle corti, quanto piuttosto una stilizzazione della società cortigiana ideale a cui l’aristocrazia rinascimentale tende.

Alfred Eisenstaedt: il pioniere della fotografia con luce naturale

Alfred Eisenstaedt, nacque il 6 Dicembre 1898 a Dirschau nella Prussia occidentale (allora Germania Imperiale, oggi Polonia). E’ il fotografo che scattò la celebre foto “Il bacio in Times Square”.

La sua fotografia, che ritrae un marinaio che bacia appassionatamente un’infermiera nel mezzo della strada e della folla, è conosciuta anche con il suo titolo originale “V-J Day in Times Square“.

La sigla V-J sta a significare “Victory over Japan“, con riferimento storico alla Seconda Guerra Mondiale.

Eisenstaedt fu il pioniere della fotografia con luce naturale. Rinunciò al flash per sfruttare l’ambiente naturale. Altro punto di forza fu la semplicità delle sue composizioni. Lavorò quasi sempre con attrezzature minime. Fu maestro della fotografia “candida”, dalle immagini casuali che regalano un carico emotivo nello spettatore.

Alfred Eisenstaedt continuò a scattare foto sino alla sua morte, che avvenne all’età di 97 anni, il 24 agosto 1995 nella città di Oak Bluffs, nel Massachusetts.

https://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Nati_il_6_dicembre

Curiosità sui personaggi noti che nacquero il 6 Dicembre ultima modifica: 2016-12-06T09:26:49+01:00 da Rossana Nardacci

Commenti

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Would love your thoughts, please comment.x