La Milano Fashion Week 2023, in scena dal 19 al 25 settembre, ha proposto nella sua giornata di apertura, una sfilata affidata a particolari modelle, ovvero donne che sono guarite dal cancro al seno e che hanno mostrato, assieme agli abiti, le loro ferite per dimostrate che si può vincere il tumore e tornare a vivere.
L’iniziativa solidale alla Milano fashion Week 2023
La sfilata I/Deal, che ha visto queste donne protagoniste sulla passerella allestita nel Foyer dell’Aula Magna dell’Università Bocconi di Milano, è stata ideata dall’organizzazione no-profit Cancer Culture con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana. Il fine è quello di sensibilizzare quante più persone possibili a partecipare alle campagne di prevenzione di questo tumore che colpisce ancora molte donne ma soprattutto di raccogliere fondi per la ricerca oncologica.
Le modelle
Venti modelle d’eccezione hanno mostrato con coraggio e sicurezza i segni lasciati dall’operazione per la rimozione del tumore al seno. A creare gli abiti per la loro sfilata la stilista Amelianna Loiacono. In passerella abiti da sposa, mantelli, pantaloni aderenti e gonne fascianti, fra giacche ampie che hanno permesso alle modelle di portare e raccontare se stesse. Presenti donne di varia nazionalità accomunate tutte dalla vittoria sulla malattia.
Riaffermare la femminilità violata
Le modelle si sono messe in gioco, hanno voluto mostrarsi e divenire testimoni concrete della lotta al tumore al seno celebrando anche la loro femminilità con giochi di trasparenze e sfumature, tessuti freschi, leggeri, impreziositi con ricami.
La particolarissima sfilata ha emozionato e coinvolto coloro che hanno partecipato per la potenza del messaggio. In particolare, due delle protagoniste hanno voluto mostrare le loro ferite che raccontano tanta sofferenza e che testimoniano il loro coraggio.
Un evento per la sensibilizzazione
Ancora una volta, congiungere Moda, arte e solidarietà è stata una mossa vincente per presentare uno dei tanti progetti di sensibilizzazione miranti ad arginare la diffusione di questa grave patologia che colpisce non solo le donne ma anche gli uomini.
Il ricavato dei biglietti della sfilata, organizzata dall’agenzia creativa Art+Vibes, è stato destinato alla Fondazione Ieo-Monzino e alla Fondazione Piemontese per la Ricerca del Cancro.
foto copertina da Pexel
