Il Castello di Cammarata, che si erge su una rupe nell’omonima città siciliana, in provincia di Agrigento, è un patrimonio architettonico da salvare. I numerosi crolli subiti nei secoli dall’intera struttura non hanno cancellato il suo antico fascino. La torre, considerata la parte più terribile del maniero, perché avvolta da un alone di mistero, è quella meglio conservata.
Non si conoscono le origini precise del castello. Quello che si sa, perché lo attestano alcuni documenti del 1100, è che fu sotto il dominio di Lucia Cammarata. Nel XVII secolo, il castello si presentava come una solida struttura dalla forma quadrangolare, dotato di quattro torri e circondato da mura difensive merlate. Nel tempo, i terremoti e l’incuria hanno causato gravi danni alla struttura e il crollo di due delle torri. Ciononostante, la fortezza rimane un simbolo potente del passato della città e della sua resilienza nel tempo. Oggi il maniero è affidato alla Pro loco che lo ha reso un centro di eventi culturali e artistici.
Luogo macabro
La torre del Castello di Cammarata in passato era il luogo più triste e cupo di tutto il maniero. In essa erano custodite le carceri, al cui interno venivano imprigionati traditori e ostaggi di guerra. Attraverso una piccola scala, le guardie calavano cibo e acqua in quantità ridotta in modo che ciascun prigioniero morisse lentamente consapevole del proprio destino.
Tra le sue mura, si lasciavano morire pluriomicidi e traditori politici che non potevano essere più liberati. Una leggenda narra che i loro cadaveri venissero gettati in una botola.
La Settimana della cultura
Oggi, il Castello di Cammarata è un luogo deputato alla cultura. Nell’ultima settimana di agosto, vi si svolge annualmente la “Settimana della cultura”, un evento che richiama artisti internazionali (pittori, ballerini, cuochi), che giunti in paese diventano i protagonisti di mostre, eventi e concerti, attirando l’attenzione dei turisti. A ciò si aggiungono le feste di quartiere e patronali, rappresentazioni teatrali, presentazioni di libri, esposizioni artistiche.
Tra le iniziative più belle e attrattive, rientra il Corte storico in costume, manifestazione riportata in vita dalla Pro Loco che percorrere le strade e i vicoli del centro storico, passando per il castello fino ad arrivare nella chiesa madre e rievocare il Voto alla Madonna dei Miracoli da parte del Conte di Cammarata per la guarigione della figlia. Il Castello di Cammarata è una meraviglia architettonica che testimonia il ricco patrimonio storico e culturale della Sicilia. Visitare questa magnifica struttura equivale e fare un viaggio nel tempo.
(Foto: Pro Loco Cammarata, Pagina Facebook)
