Amanti del Giallo, battete un colpo, perché dal 29 novembre al 7 dicembre torna Mesthriller, festival dedicato a Noir, Thriller e Giallo. Grazie al Settore Culturale del Centro di Venezia, fra Centro Culturale Candiani, Biblioteca Civica Vez e Libreria Ubik, sbarcheranno famosissimi autori del panorama nazionale.
Ad aprire la manifestazione ci pensa Walter Veltroni, con il suo “Assassinio a Villa Borghese”. Segna l’esordio personale nel genere giallo ed è, anche, una lettera d’amore aperta alla Capitale e ad uno dei suoi parchi più significativi. Ma non sarà solo, nei 10 giorni dell’evento. Ci saranno attori e giornalisti nazionali del calibro di Aldo Cazzullo e Fabrizio Roncone. Vanessa Scalera di “Imma Tataranni”, racconterà il suo personaggio, pm Tataranni, insieme all’autrice dei libri che hanno permesso la realizzazione della fiction, Mariolina Venezia. E ancora, Donato Carrisi, che parlerà del suo lavoro di regista, fino alla chiusura dei battenti con Giovanni Floris protagonista.
Nascita del Festival
Mesthriller nasce da un’idea della redazione del blog Piego di Libri. Vede la luce nel 2016, grazie a Cristina Cama e può già vantare al suo attivo tre edizioni di successo. La kermesse prosegue nell’ambizioso obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e letterario del territorio attraverso una forma di intrattenimento variegata, in grado di attirare giovani e adulti dell’area metropolitana e non solo.
Il programma, 29-30 Novembre
Il giorno dopo la presentazione di Veltroni, sarà la volta di Giuseppina Torregrossa. La scrittrice palermitana sabato 30 novembre apre con Il sanguinaccio dell’Immacolata, al suo secondo capitolo. È la storia della commissaria Marò Pajno, responsabile del nucleo antifemminicidio, alle prese con un’indagine. Essa metterà in chiaro come la battaglia di una donna non può che essere condotta a nome di tutte le altre. Il pomeriggio è dedicato al nuovo libro di Gianluigi Nuzzi, Giudizio Universale, un’esplorazione nei segreti dei sacri palazzi vaticani, con documenti inediti. Accanto agli incontri con gli autori, l’inaugurazione della mostra dei Gialli Mondadori, Il giallo fa 90, ospitata dal Centro Culturale Candiani.
Il programma, 1-7 Dicembre
Domenica 1 si colorerà di rosa, per una giornata dedicata al femminile. La mattina, Cristina Cassar Scalia fa rivivere il vicequestore Vanina Guarrasi con La logica della lampara, sequel della rivelazione Sabbia Nera. Dalla pagina allo schermo, incontro a due con le succitate Vanessa Scalera e Mariolina Venezia. Ultimo appuntamento della giornata è un triage con Alice Basso, Barbara Baraldi e Paola Barbato, rispettivamente autrici di L’ultimo caso della ghostwriter, L’ultima notte di Aurora e Zoo. Un tris di scrittrici poliedriche e a proprio agio con il format del noir, dal romanzo, alla sceneggiatura, al fumetto.
Il 2 sarà la volta di Francesco Recami, con La verità su Amedeo Consonni. Domenica 3 Gabriella Genisi parlerà di Pizzica Amara, un viaggio nel Salento delle superstizioni e della taranta. Lunedì 4 ci sarà un corso di autodifesa per donne. Poi full-immersion ne “La Danza del Gorilla” di Sandrone Dazieri, un riflesso di un mondo amaro, ricoperto da promesse sognatrici e luccicanti, ma impantanato in una triste realtà.
Il 5 è il giorno del maestro. Donato Carrisi, genio del thriller nazionale. A poche settimane dall’uscita nelle sale de L’uomo del labirinto, torna in libreria con La casa delle voci. Il duo Cazzullo-Roncone è di scena il 6. Per finire, il 7 Giovanni Floris presenta al Centro Culturale Candiani L’invisibile, thriller psicologico tra identità e fake news. Qui, giornalista e scrittore trovano l’accordo ideale per un romanzo che indaga a fondo un tema di grande attualità: l’abuso dei social e la reputation digitale.
Le novità di Mesthriller
In questa edizione Mesthriller verrà raccontato in diretta da Radio Ca’ Foscari. Inoltre, nelle sale espositive del centro culturale Candiani si celebra l’anniversario del “giallo” con Il Giallo fa ‘90. Sarà la prima mostra italiana dedicata alla storia del giallo Mondadori a 90 anni dall’uscita dei primi quattro titoli della collana Libri Gialli. In mostra originali, riproduzioni, pannelli esplicativi, gigantografie e proiezioni provenienti dalla Fondazione Mondadori, dall’Istituto Luce e da collezioni private.
Thriller al cinema
Dopo il recente festival del cinema di Venezia, che ha consacrato Joker, ci sarà spazio per la settima arte anche a Mesthriller. Questo grazie ad un concorso video che premierà cortometraggi di finzione e animazione internazionali che abbiano come tema la suspense in tutte le sue accezioni di genere. Lo scopo, naturalmente, è quello di promuovere la cultura del thriller e del noir in ambito cinematografico.
Mesthriller Kids
Non si lascia indietro nessuno, nemmeno i più piccoli. Mesthriller Kids è pensato proprio per loro. Spettacoli, letture animate e laboratori li coinvolgeranno, trasformandoli in detective per un giorno. Grazie a Pelle D’Oca….!, un laboratorio con una progettazione di un ex libris attraverso la tecnica incisoria della xilografia e l’utilizzo dell’inchiostro nero, si potranno gettare le basi per lavorare sul tema noir. Mesthriller, dunque, non lascia scampo a scuse di nessun tipo. Tramite un palcoscenico ampio, divertente e formativo, permette a giovani, anziani, appassionati e curiosi di approcciarsi con un’esperienza culturale fantastica. Ascoltando le parole di grandi autori, consultando pezzi di storia Noir, permettendo ai bambini di imparare giocando. Il menù è servito. Ora tocca a voi.