Inizia la corsa verso l’Oscar per il film “Nostalgia” di Mario Martone; la pellicola è candidata dall’Italia per il miglior film internazionale. A poco più di cento giorni dalla ‘notte delle stelle’, il regista è volato a New York per l’anteprima americana al festival Italy On Screen Today New York ideato e diretto da Loredana Commonara. La serata degli Oscar è in programma il 12 marzo; l’ingresso di “Nostalgia” nella shortlist non è scontato, la scadenza era il 3 ottobre ma l’Academy non ha ancora diffuso la lista completa delle pellicole in gara.
“Nostalgia” inizia la scalata all’ambita statuetta con i cinque Nastri d’Argento conquistati a Cannes tra cui miglior regia, attore protagonista e non protagonista. Il 21 dicembre Martone saprà se la sua ultima fatica cinematografica sarà inclusa nella shortlist di 15 film, da cui il 24 gennaio saranno annunciate le nomination.
Nostalgia
“Un film neorealista con attori non attori attorno a un cast straordinario guidato da Pierfrancesco Favino. Un film tragico che parla al mondo”. Così Martone in conferenza stampa al Consolato d’Italia a New York, in cui ha spiegato che il romanzo ‘dostoievskiano’ di Ermanno Rea lo ha convinto che avrebbe potuto essere “lo spunto di un viaggio”. Un’avventura, per un napoletano come lui, in uno dei quartieri di Napoli più poveri e pittoreschi, teatro dei film di Totò e di capolavori del neorealismo come “L’Oro di Napoli” e “Ieri, Oggi e Domani” di Vittorio De Sica.
Una Napoli che nel film “diventa il luogo di un’Italia del futuro” dove gli immigrati vivono fianco a fianco con i napoletani. Prodotto da Picomedia, Mad Entertainment in associazione con Medusa film “Nostalgia – sottolinea Martone – racconta un rione ma parla al mondo”. “È un film che conquista la mente e il cuore di chi vive lontano dalla sua città natale”. Lo ha detto Loredana Commonara che ha anticipato di un mese la sua rassegna per il debutto al Bryant Park Hotel davanti a un pubblico composto anche da alcuni membri dell’Academy.
