Il 6 maggio in tutta Italia torna il “Sabato del Vignaiolo“. L’evento, giunto alla seconda edizione, è organizzato dalle Delegazioni locali della Fivi (Federazione italiana vignaioli indipendenti) per raccontare agli appassionati e non solo le realtà territoriali degli oltre 1.500 soci.
Il sabato del vignaiolo
I promotori della manifestazione fanno sapere che sono 22 gli appuntamenti organizzati da nord a sud in altrettante località della penisola. Gli eventi sono realizzati nelle aziende agricole e cantine, ma anche in luoghi d’arte o ristoranti appartenenti alla rete dei ‘punti di affezione’ Fivi, che diventano teatro d’incontro diretto con i vignaioli e le vignaiole dell’associazione. Gli appuntamenti hanno format diversi, liberamente decisi e organizzati dai vignaioli di ogni diverso territorio. Sono previsti banchi d’assaggio singoli o collettivi, masterclass, pic-nic e passeggiate nei vigneti, musica live.
“Dopo il grande successo della prima edizione, che ha coinvolto quasi 10mila partecipanti nei vari appuntamenti, le delegazioni locali- afferma Diletta Nember, vicepresidente di Fivi- si sono riattivate con un’energia davvero entusiasmante. E se l’anno scorso gli eventi erano 18, quest’anno saranno ben 22, con novità come l’Abruzzo, la Liguria, le Langhe e il Roero. Località che testimoniano come questo evento sia entrato ormai nel cuore delle vignaiole e dei vignaioli. Va detto infatti- Nember aggiunge- che questi appuntamenti sono tutti organizzati direttamente dai vignaioli, in modo spontaneo e volontario. Si tratta di un’occasione unica per incontrarsi, consolidare i legami associativi e i rapporti positivi tra colleghi. Per il pubblico, è l’occasione per conoscere i vignaioli nella loro massima espressione di genuinità e autenticità”.
