Oggi, 4 aprile, si è visto un aumento dei contagiati giornalieri, dato che però non è preoccupante.

La notizia del giorno

Oggi, per la prima volta da inizio emergenza si registra una diminuzione dei ricoverati in terapia intensiva. Attenzione, non si tratta di un calo della crescita, ma di un vero e proprio calo nel numero totale dei ricoverati. Ovvero, le persone uscite oggi dalla terapia intensiva sono più dei nuovi ricoverati. Sono ben 74 persone ricoverate in meno!

La diffusione

Oggi, al contrario degli altri giorni la crescita dei contagiati non rallenta, ma subisce un aumento. Non proprio quello che ci aspettavamo, ma non un dato drammatico. L’importante è mantenere l’aumento giornalieri costante per qualche altro giorno, per poi potersi aspettare un netto calo. Oggi, 4 aprile, si registrano 4.805 casi, 220 in più rispetto al dato di ieri.

Altri dati importanti

Subisce una lieve impennata anche il numero degli attualmente positivi giornalieri. Si passa, infatti, dai 2339 di ieri ai 2886 di oggi, 547 in più. Su questo dato influisce anche il calo delle guarigioni. Oggi, si sono registrati 1238 guariti, dunque 242 in meno rispetto a ieri. La variazione percentuale giornaliera resta identica, con un +4%, uguale a ciò che avevamo visto ieri.

Restiamo a casa

Purtroppo, si stanno facendo ancora tante multe, che dimostrano che ancora ci sono troppe persone in giro. Questo non è ammissibile, l’importanza del rispetto del decreto è assolutamente primaria per poter avere la meglio su questo virus. Restiamo a casa, e usciamo solo per le necessità. Questa è la regola fondamentale per poter salvare vite!

Chi non ce l’ha fatta

Il numero di deceduti subisce un calo incoraggiante, ma resta alto. Oggi, si registrano 681 vittime, (-85) rispetto a ieri. Numero spaventoso, ma che deriva dall’altissimo numero di contagiati delle settimane scorse. Si prevede che presto questo numero possa iniziare a calare, grazie a un numero inferiore di contagiati giornalieri e anche al fondamentale sfollamento degli ospedali.

4 aprile: ottima notizia per gli ospedali! ultima modifica: 2020-04-04T18:59:29+02:00 da Emanuele Ferlaino

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