Addio a Francesco Claudio Averna. Scompare a 66 anni l’ultimo esponente della famiglia siciliana che ha reso celebre lo storico amaro. Ex presidente della Fratelli Averna Spa, l’imprenditore è venuto a mancare a Milano dopo una lunga malattia.

averna claudio

Era l’ultimo rappresentante della famiglia nissena che, dal 1868, ha prodotto l’amaro dei monaci benedettini, riuscendo ad esportarlo in tutto il mondo. Nel 2012 l’imprenditore ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana, dopo essere stato Cavaliere sin dal 2005.

Averna, storia di una famiglia e di un liquore

La ricetta del celebre amaro viene scoperta dal capostipite della famiglia, don Salvatore, commerciante di tessuti, che spesso frequenta la vicina abbazia benedettina di Santo Spirito. In questo luogo di preghiera e meditazione, secondo quanto tramandato dalle cronache, i monaci cistercensi producono un liquore alle erbe dal gusto amarognolo ma molto gradevole.

averna amaro con la ricetta

Sempre secondo quanto narrato dalle cronache del tempo, la bevanda ha anche ottime qualità terapeutiche. Nel 1859 i monaci donano la ricetta dell’amaro a Salvatore Averna che nel 1868 ne inizia la produzione. Della ricetta si sa che è una miscela di erbe, spezie e radici provenienti dal territorio di Caltanissetta e anche da altre località. Gli unici ingredienti conosciuti sono gli oli essenziali di agrumi, nello specifico arancia e limone, e di melograno.

Dal cuore della Sicilia ai mercati esteri

Il liquore dei monaci viene messo in produzione dalla famiglia Averna e diviene ben presto molto famoso per la sua qualità e il suo piacevole gusto. Nel 1912 Re Vittorio Emanuele III concede alla società produttrice di apporre lo stemma reale sull’etichetta con la scritta “Brevetto della Real Casa”.

averna di sicilia

Dal 1958 l’azienda viene quotata in borsa e così la Fratelli Averna Spa avvia gli stabilimenti a Caltanissetta, la città dove l’amaro è nato. Negli anni il successo si consolida e l’amaro nisseno conquista anche i mercati esteri. Dal 2014 la società è stata rilevata dal gruppo Campari.

Profumi e sapori di uno dei liquori più famosi nel mondo

Colore scuro simile al caffè, l’Amaro Averna è una ‘sinfonia’ di profumi tipici della macchia mediterranea. Il sapore è pieno e avvolgente con un retrogusto speziato davvero unico. Come tutti gli amari si può degustare a fine pasto ma lo si può servire anche in altri momenti della giornata accompagnato con scorzette d’arancio candite e con della cioccolata. Una prelibatezza decisamente da gustare.

amaro liquoroso della trinacria

L’Amaro Averna, tra i liquori italiani più conosciuti e venduti al mondo, è noto per le sue proprietà digestive. Lo si può servire con ghiaccio oppure freddo dopo averlo tenuto per qualche ora in freezer; lo si può anche allungare con acqua tonica o cola. Infatti è un’ottima base per gustosi e frizzanti cocktails: un amaro dalle mille sfumature che, come recita il suo famoso slogan, è emblema del ‘gusto pieno della vita’.  

(Foto Facebook Francesco Claudio Averna/ Averna)

Addio a Francesco Claudio Averna, il re dell’amaro ultima modifica: 2020-01-10T10:58:00+01:00 da Maria Scaramuzzino

Commenti