I giardini del Pincio, a Roma, si sono arricchiti di un nuovo busto. È una scultura in marmo dedicata a medici, infermieri e operatori sociosanitari che, ormai da mesi, combattono quotidianamente contro la pandemia di coronavirus. Il busto, che è stato posizionato sul colle romano posto a nord del Quirinale, raffigura una persona con la testa coperta dal cappuccio della tuta anti Covid. Il volto è nascosto dagli occhiali protettivi e da una mascherina dotata di valvola con sopra impressa una croce rossa e la scritta “Soldati anti Covid-19, 2020”.

busto - infermiere con tuta anti covid

Protagonisti nella battaglia al coronavirus

Il nuovo busto del Pincio è un riconoscimento al prezioso operato del personale sanitario che ogni giorno lavora incessantemente nelle strutture ospedaliere, per curare i malati di coronavirus. Da quando la pandemia è arrivata nel nostro Paese, spesso ci è capitato di vedere medici e infermieri sfiniti nei reparti covid. Oggi, a distanza di mesi, continuano a lottare in corsia e nelle terapie intensive per salvare vite umane, anche mettendo a rischio la loro. Li abbiamo definiti angeli quando sono rimasti al capezzale di chi non ce l’ha fatta a sconfiggere il virus, nel tentativo di farli sentire un po’ meno soli. Li abbiamo chiamati eroi per il coraggio e l’alto senso del dovere che li guidano nella loro missione. Ne abbiamo parlato come di soldati schierati in prima linea contro l’invasione di un nemico subdolo, difficile da combattere.

busto, medico

Grande riconoscenza

Il busto posizionato al Pincio rappresenta bene questa realtà. Quante volte ci siamo soffermati a guardare i volti stanchi e sofferenti di medici e infermieri, segnati dall’elastico della mascherina, dopo turni interminabili ed estenuanti? Su di loro, oggi più che mai riponiamo la nostra fiducia, spaventati da questo mostro che paralizza il mondo intero. L’epidemia da Coronavirus non solo ha messo in evidenza la grande competenza e professionalità del nostro personale sanitario, ma ci ha fatto comprendere che per la nostra sanità sarebbe necessario che si potenziasse. A questi uomini e donne di valore va tutto il nostro rispetto e la nostra riconoscenza.

Il busto ai nuovi eroi, simbolo di un periodo storico

Oggi, nei giardini del Pincio il busto dedicato ai “soldati anti-covid” di questo anno funesto, va ad aumentare una delle più grandi collezioni di busti in marmo presente in Europa. Si tratta di sculture che ritraggono personaggi celebri. Fra questi, artisti, politici, figure risorgimentali, generali, aviatori ed eroi. La prima serie di busti fu posizionata nei giardini a partire dal 1851, durante la Repubblica Romana. L’intera collezione fu completata nel 1950 con l’inserimento di Michelangelo, Scipione l’Africano e Grazia Deledda. Il busto dedicato a questi eroi moderni, oltre che un riconoscimento al loro lavoro vuole rappresentare il simbolo di questo tragico periodo storico, profondamente segnato dalla pandemia.

Al Pincio il busto in onore dei “soldati anti Covid-19” ultima modifica: 2020-11-16T09:00:00+01:00 da Antonietta Malito

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