Si sono chiuse le Olimpiadi 2022 giocate a Pechino. Durante la manifestazione di chiusura Il presidente del Cio Thomas Bach ha ricevuto dal sindaco di Pechino la bandiera olimpica e l’ha consegnata ai sindaci di Milano-Cortina 2026, Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina. Poi, la cantante Malika Ayane ha cantato l’inno nazionale. Insomma, un grande evento al quale si è già iniziato a lavorare quello che si svolgerà in Italia.
Olimpiadi, il medagliere azzurro
L’Italia saluta le Olimpiadi con 17 medaglie. Si tratta di un grande risultato, considerando che nella storia questa è stata la seconda spedizione più vincente per l’Italia, che è riuscita a vincere varie medaglie in ben 8 discipline differenti. Meglio di quest’anno l’Italia aveva fatto solo a Lillehammer nel 1994, quando furono conquistate ben 20 medaglie, di cui 7 ori, 5 argenti e 8 bronzi. Questa volta a Pechino forse l’Italia avrebbe potuto fare qualcosa in più sugli ori (solo 2 conquistati), ma come numero di medaglie è stata assolutamente sopra il solito trend.
Un miglioramento netto rispetto a Pyeongchang 2018 quando gli azzurri chiusero la manifestazione con “sole” 10 medaglie: 3 ori, 2 argenti e 5 bronzi.
Pechino 2022, le medaglie italiane
Come detto, il medagliere italiano parla di 2 ori, 7 argenti e 8 bronzi, Gli ori quest’anno sono arrivati da Arianna Fontana (che ha conquistato in tutta la sua carriera ben 11 medaglie, diventando l’atleta con più medaglie) e dal curling misto, in trionfo al debutto olimpico, con la coppia Constantini-Mosaner. La Fontana è arrivata poi seconda nei 1.500 metri alle spalle della coreana Minjeong Choi. Inoltre, nello short track la Fontana insieme a Valcepina, Sighel e Cassinelli è salita al secondo gradino del podio: altro argento per l’Italia.
Una delle prime gioia italiana è arrivata il 5 febbraio quando Francesca Lollobrigida ha conquistato l’Argento nei 3000 metri speed skating. Poi ci ha pensato il 28 enne Dominik Fischnaller a far esultare gli azzurri. Il carabiniere altoatesino ha vinto la medaglia di bronzo nel singolo maschile. Il carabiniere aveva sfiorato l’impresa nelle scorse Olimpiadi e stavolta l’ha acciuffata.
Grande esultanza anche per Federica Brignone che ha conquistato l’argento, migliorandosi di una posizione rispetto alle scorse Olimpiadi. Terza quattro anni fa in Corea del Sud, stavolta la valdostana ha chiuso la gara al secondo posto, alle spalle della svedese Sara Hector. Ha emozionato tutti Sofia Goggia.
La sciatrice dopo soli 23 giorni dall’infortunio che aveva subito a Cortina, con tanto di distorsione al ginocchio e parziale lesione del legamento crociato, è riuscita a recuperare in tempi record. Non solo: con enorme determinazione e spirito combattivo, la Goggia ha conquistato una medaglia che, vista la situazione pregressa, ha davvero dell’incredibile: ha vinto l’argento pochi giorni dopo il suo infortunio. La Delago l’ha seguita arrivando terza e conquistando un meritato bronzo.
Secondo Federico Pellegrino che ha conquistato l’argento nella sprint a tecnico libera di sci di fondo. Mentre Visintin ha conquistato il bronzo nel cross. L’atleta 32 enne di Merano ha raggiunto il terzo posto alle spalle dell’austriaco Alessandro Haemmerle, che ha vinto l’oro, e del canadese Eliot Gondin, vincitore dell’argento. Dorotea Wierer ha conquistato invece la medaglia di bronzo nella sprint 7,5 km di biathlon. E’ stata la prima atleta a conquistare una medaglia nella specialità a livello individuale. Bronzo pure per Davide Ghiotto nei 10 mila di pattinaggio velocità. Ghiotto ha registrato anche il record italiano. La coppia Visintin-Moioli ha invece conquistato l’argento nello snowboard. Di bronzo è stata la medaglia per la staffetta azzurra dei 5 mila metri con il quartetto Dotti, Cassinelli, Sighel, Confortola. Infine, Francesca Lollobrigida, con il bronzo nella gara gara mass start del pattinaggio di velocità.
Fonte fotografie: pagina facebook Coni
