Il Leone d’Oro della 79esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia è il film statunitense All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras, storia dell’artista e attivista di fama internazionale Nan Goldin e della sua battaglia per ottenere il riconoscimento della responsabilità della famiglia Sackler per le morti di overdose da farmaco. Leone d’Argento Gran Premio della Giuria al film francese Saint Omer di Alice Diop (anche Premio Venezia Opera Prima), storia di una migrante accusata di avere ucciso la figlia abbandonandola su una spiaggia nel nord della Francia. Leone d’Argento per la miglior regia al film di Luca Guadagnino Bones and All, anche Premio Mastroianni per la miglior attrice emergente Taylor Russel. Racconta il viaggio on the road di due giovani innamorati antropofagi nell’America di Ronald Reagan.
Coppa Volpi per la miglior attrice protagonista a Cate Blanchett nel film TÁR di Todd Field. Miglior attore Colin Farrell in The Banshees of Inisherin, film che ha vinto il premio anche per la miglior sceneggiatura. Un lungo applauso ha accolto il Premio Speciale della Giuria assegnato a Khers Nist (Gli orsi non esistono) del regista iraniano Jafar Panahi in carcere dallo scorso luglio. Due premi della sezione Orizzonti (miglior attrice protagonista e regia) al film Vera. In questa pellicola si racconta Vera, figlia dell’attore Giuliano Gemma.
E’ stata Julianne Moore, presidente della giuria, ad annunciare i premi dell’edizione 2022 del Festival, che quest’anno ha compiuto i suoi 90 anni celebrati con una bella mostra nella sede veneziana della Biennale di Ca’ Giustinian. Ma è stato come sempre il Lido e il suo Palazzo del Cinema, con tutta la cittadella dedicata al Festival, la sede protagonista dell’evento che si è confermato uno dei più importanti e prestigiosi dell’universo cinema.
Un Festival del Cinema fortemente legato al presente
Segnata dal ritorno alla normalità e da un crescente successo, la Mostra del Cinema 2022 ha saputo intercettare pubblici diversi e richiamare al Lido moltissime star. Divi e divine sul red carpet a volontà, ma anche e soprattutto pellicole di qualità. Confermate da critica e pubblico che ha partecipato alle proiezioni in molti casi sold out. E agli eventi che per una decina di giorni hanno animato la cittadella del cinema. Cinque i film italiani in concorso per un festival contraddistinto da tematiche fortemente legate all’attualità. Fili conduttori della Mostra le difficoltà e le contraddizioni di rapporti familiari intensi ma spesso estremamente problematici.
Temi controversi come quelli della diversità di genere. Ma anche pellicole legate alle contingenze e alle criticità del presente. Come la guerra e le persecuzioni nei confronti dei cineasti attualmente perseguitati. E la cronaca, che nel corso del Festival ha visto la morte della Regina Elisabetta omaggiata nel giorno della sua scomparsa con l’inno nazionale inglese God Save The Queen dopo la consueta sfilata di divi sul red carpet. Proprio alla Regina Elisabetta II è dedicato il film The Queen che nel 2006 era stato presentato alla 63esima Mostra del Cinema di Venezia. In quell’occasione la protagonista Helen Mirren aveva ricevuto il Premio Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile.
Il premio dei Giornalisti Cinematografici Italiani a Stefania Sandrelli
La cinematografia italiana ha visto in questi giorni di Festival un omaggio a Stefania Sandrelli a cui è stato assegnato il Premio Pietro Bianchi 2022, riconoscimento dei giornalisti cinematografici, assegnato tradizionalmente al Lido, ad una personalità del nostro cinema e giunto quest’anno alla sua 45. edizione. Nella sezione Venezia Classici è stato presentato il docufilm di Francesco Zippel Sergio Leone. L’italiano che inventò l’America. Un importante omaggio a Sergio Leone, una delle leggende italiane del cinema mondiale, in occasione del recente trentesimo anniversario della sua scomparsa.
Chiusura, dopo la consegna dei Leoni, con un film italo/inglese proiettato Fuori Concorso. The Hanging Sun di Francesco Carrozzini, protagonista Alessandro Borghi. Dramma noir norvegese tratto dal bestseller Sole di mezzanotte di Jo Nesbo. Il sipario è calato sulla 79esima Mostra del Cinema di Venezia, appuntamento al 30 agosto 2023.
(crediti foto: La Biennale di Venezia)
