Scende la curva dei contagi ma la convivenza col famigerato virus che ha generato la pandemia, secondo gli esperti, proprio non funziona. “Mi auguro che il nuovo governo lasci la strategia della convivenza con il virus e abbracci quella dell’eliminazione”.
Queste le considerazioni di Walter Ricciardi, professore di igiene all’Università Cattolica di Roma nonchè consigliere del ministro della salute Roberto Speranza. L’esperto ha sottolineato la sua preoccupazione nel vedere una “tendenza dell’epidemia al peggioramento”, anche per via delle nuove varianti più contagiose.
La convivenza col virus proprio non va
“Sta funzionando, nei paesi che la hanno adottata, la strategia dell’eliminazione del virus. Mentre la convivenza – ha rimarcato Ricciardi – ci sta costringendo a continui tira e molla deleteri per la salute, per l’economia e la psicologia delle persone”.
Rispetto alla situazione epidemiologica Ricciardi così si è espresso: “Le regioni che sono state rosse stanno vedendo diminuire i casi, le regioni arancioni sono stabili e quelle gialle stanno peggiorando. La forte preoccupazione è che queste nuove varianti sono molto più contagiose e alterano l’equilibrio in senso peggiorativo”.
I dati di oggi
Per quanto riguarda la curva dei contagi, il ministero della Salute fa sapere che nelle ultime 24 ore sono stati registrati 7.970 nuovi casi positivi. Ieri erano stati 11.641. Le vittime di oggi sono 307, a fronte delle 270 di ieri.
Sono 144.270 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia (ieri 206.789) con un tasso di positività del 5,5 per cento( ieri era del 5,6%).
Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia per il Covid-19 sono 2.143, in aumento di 36 unità rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono stati 139. I ricoverati con sintomi sono invece 19.527, in aumento di 261 rispetto a ieri. I dimessi guariti di oggi sono 15.082 mentre i casi complessivi di positività sono 419.604, 7.420 in meno rispetto a ieri.
