Dal tre giugno prossimo vaccini per tutte le età, dai 12 anni in poi. A tal proposito il commissario per l’emergenza Covid Francesco Figliuolo è pronto a sbloccare il Piano per gli adolescenti e ad archiviare definitivamente il sistema delle fasce d’età. Sistema in parte già violato dagli open day di varie regioni. Con l’inizio della campagna di massa che sarà avviata il 3 giugno, partiranno anche le somministrazioni in diverse aziende. Inoltre, per il siero ai ragazzi è atteso lunedì il benestare dell’Aifa, dopo il placet già annunciato dall’Agenzia europea del farmaco (Ema).
Vaccini per tutte le età
“Avevo già inserito gli adolescenti nel Piano presentato a marzo che – spiega Figliuolo – include anche la classe che va dai 12 a 15 anni. Una popolazione di circa 2,3 milioni di giovani”. Per loro è prevista la somministrazione di Pfizer e al momento dagli uffici del commissario non verrà indicato un canale preferenziale su questa fascia. Tuttavia, le singole regioni potranno scegliere di organizzare le inoculazioni attraverso gli hub, le farmacie, i pediatri o i medici di famiglia.
“Si tratta di una novità importante, pensando anche alla riapertura delle scuole a settembre”, secondo il ministro della Salute, Roberto Speranza. Per questo la richiesta del generale ai governatori è tassativa: “Prima dell’inizio dell’anno scolastico bisogna garantire la massima copertura possibile per tutta la popolazione studentesca vaccinabile”.
I dati di oggi
Le nuove disposizioni del commissario per l’emergenza Covid sono supportate dai dati relativi alla pandemia. I report ministeriali confermano che il virus sta ormai rallentando sensibilmente su tutto il territorio nazionale. Infatti, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, i nuovi casi positivi di oggi sono 2.949 (ieri 3.351). I decessi delle ultime 24 ore sono 44 ( ieri 83). Sono 164.495 i tamponi molecolari e antigenici effettuati sempre nelle ultime 24 ore (ieri 247.330). I pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva sono 1.061 (ieri 1.095). In isolamento domiciliare rimangono 230.644 persone contagiate dal virus (ieri erano 234.071). I dimessi guariti di oggi sono 6.574 (ieri 7.569) mentre i casi attualmente positivi sono 238.296 (ieri 241.966).