La corsa verso un vaccino contro il Covid continua da mesi. E in questo percorso potrebbe esserci anche l’Italia. Lo avevamo annunciato varie volte che la ricerca italiana sta compiendo grandi passi in avanti in questo settore. Nel centinaio di vaccini che la comunità scientifica sta testando ce n’è anche uno italiano. Un’azienda di Pomezia sta collaborando nella ricerca con l’Università di Oxford. E questo potrebbe presto portare a produrre il vaccino più avanzato al mondo anche in Italia. Occorre sempre cautela, come diciamo sempre. Ma un segnale positivo sembrano indicarlo in molti.

il vaccino più avanzato - dottore mentre effettua il vaccino ad una signora
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Il vaccino più avanzato al mondo vede l’Italia tra i paesi leader

E la rassicurazione arriva proprio da Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell’Organizzazione mondiale della sanità e Consigliere del ministro Speranza. Intervistato in tv, ad Agorà la trasmissione di Rai3, ha assicurato che il vaccino più avanzato al mondo potrebbe essere prodotto nel nostro Paese. “L’Europa è molto più avanti degli Stati Uniti – ha sottolineato Ricciardi –. Ci stiamo organizzando affinché una parte sostanziale venga prodotto in Italia.” E così “essere tra i paesi leader.” Il vaccino di cui parla Ricciardi è appunto quello che vede la collaborazione tra l’Università di Oxford e un’azienda di Pomezia. “E’ in una fase di sviluppo – ha chiarito Ricciardi – più avanzata rispetto all’altro. Se vanno le cose bene in autunno-inverno potremmo avere le prime dosi e naturalmente anche quelle per gli italiani.”

Il vaccino più avanzato  - momento della vaccinazione
Anche l’Italia potrebbe produrre il vaccino contro il Coronavirus

Il Covid non è sparito, in attesa del vaccino rispettare le regole

Così se l’Italia si appresta a produrre il vaccino più avanzato al mondo, l’attenzione sul Coronavirus non deve abbassarsi. Infatti vanno sempre rispettate le regole sul distanziamento sociale per evitare contagi. Perché come dicono gli esperti di settore il pericolo non è affatto scampato. Evitare una seconda ondata. “La situazione è migliorata in tutta Italia – ha spiegato Ricciardi in tv –. D’altronde solo l’altro giorno l’Oms ha parlato del peggior giorno dall’inizio della pandemia a livello mondiale. Dobbiamo stare attenti a circoscrivere focolai man mano che appaiono e continuare a comportarci bene”.

Ricciardi chiarisce anche che il Covid non sembra essersi indebolito. “E’ sostanzialmente lo stesso – ha ribadito – che in altre parti del mondo sta ora producendo morti come abbiamo visto a Bergamo”. Portare sempre la mascherina, quindi, meno i guanti, secondo Ricciardi. “Vanno indossati solo da operatori sanitari che sanno come si utilizzano, io li ho sempre sconsigliati e mai usati.”

Il vaccino italiano - medico in laboratorio
Gli studi a livello internazionale non si fermano

Sugli asintomatici i chiarimenti dell’esperto

Un chiarimento Ricciardi lo ha dato anche riguardo agli asintomatici e sulla trasmissione del virus, dopo le osservazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità. “La trasmissione da asintomatici è tipica di questo virus – ha detto –. E proprio ciò lo differenzia da Sars e Mers”. “In un mese si è diffuso in tutto il mondo – ha aggiunto – quando altre pandemie impiegano 6 mesi o un anno”. E poi ha osservato sull’Oms “sono colleghi sotto pressione da mesi ma se non esistesse sarebbe danno enorme perché è l’unica organizzazione che può combattere la pandemia. Da questa tragedia, infatti, o si esce tutti insieme o nessuno. Dobbiamo sostenere l’Oms e criticarla quando fa, come ora degli errori, dando una risposta inaccurata e senza evidenza scientifica ma non certo pensando di abolirla”.

Covid: ha un’anima made in Italy il vaccino più avanzato al mondo ultima modifica: 2020-06-12T13:00:00+02:00 da Federica Puglisi

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