Una app basata sull’intelligenza artificiale può individuare le persone a rischio contagio da Sars-Cov-2, anche se asintomatiche. Una individuazione che si basa sui dati del Gps dello smartphone, permettendo così di mettere in quarantena solo chi è davvero a rischio. Il sistema è messo a punto dall’università di Amburgo e dall’azienda privata Synergies Intelligent Systems ed è descritto su Scientific Reports. Secondo gli ideatori potrebbe ridurre il numero di persone quarantenate del 94 per cento.
L’intelligenza artificiale individua le persone a rischio contagio
L’algoritmo, sviluppato a partire dai dati di una città in Cina di cui non è rivelato il nome, integra gli spostamenti della persona con quelli del ‘mondo reale’. Dalle transazioni elettroniche alle immagini delle videocamere, per valutare quanto a lungo e in quante occasioni una persona è stata vicina ad un’altra.
Il sistema etichetta le persone in base allo status nei confronti della malattia in ‘suscettibile’, ‘quarantenato’, ‘esposto’, ‘infetto’, ‘ricoverato’ e ‘guarito’. Uno status che può essere integrato anche da informazioni ‘personali’ come l’abitudine di indossare una mascherina o di lavarsi le mani. “A partire da queste etichette – spiega Shangching Liu, uno degli autori – usiamo il nostro modello interattivo per capire che cosa potrebbe succedere a una persona e a quelle che la circondano”.
Contagi, i dati di oggi
Intanto il ministero della Salute rende noto che oggi si registrano 13.659 nuovi casi positivi ( ieri 13.189), mentre i nuovi decessi sono 422 (ieri 477). I dimessi guariti di oggi sono 17.680 (ieri 15.748) mentre il numero complessivo dei positivi è 430.277 (ieri 434.722). I tamponi di oggi sono 270.142, mentre rimangono ancora in terapia intensiva 2.151 persone. I contagiati in isolamento domiciliare sono 408.383.
