Sarà un brindisi a chiudere il Concerto di Capodanno che, nonostante un 2020 tanto difficile, diffonderà la sua musica dalla Fenice di Venezia al resto del mondo. “Uniti e vicini nella grande musica” è il messaggio del teatro veneziano. E sarà davvero grande musica quella che verrà trasmessa in diretta su Rai 1 oggi, alle 12.20. A dirigere l’Orchestra della Fenice il maestro inglese Daniel Harding, un habitué del teatro della città lagunare.
Protagonista, insieme ai musicisti, al coro, ai cantanti e al teatro stesso di un Capodanno ancora carico di preoccupazioni ma anche di attese. In primis quelle di un anno prospero e sereno come ha augurato il sovrintendente e direttore artistico della Fenice, Fortunato Ortombina. “Quest’anno mancherà il calore del pubblico, ma abbiamo pensato, confermando il concerto e la diretta Rai, di accogliere a teatro ogni singolo spettatore come se fosse l’unico”. Operazione già sperimentata positivamente con i concerti in streaming e che in occasione di questo Capodanno avrà un significato ancora più forte.
La grande musica di Beethoven e quella di Verdi
Spazio alla musica. Il Concerto di Capodanno – come da tradizione – proporrà un programma diviso in due parti. Una prima esclusivamente orchestrale dedicata quest’anno alla Sinfonia numero 4 di Ludwig van Beethoven di cui nel 2020 si celebravano i 250 anni dalla nascita. “Il musicista più cancellato nella storia della musica”, ha commentato il sovrintendente Ortombina riferendosi all’anno appena trascorso e ai tanti appuntamenti, dedicati al grande compositore tedesco, che sono stati cancellati. Un omaggio quindi a Beethoven.
La seconda parte del programma sarà dedicata, come consuetudine, al melodramma. Gli interpreti di arie e duetti sono il soprano Rosa Feola (per la seconda volta a questo appuntamento) e il tenore Xabier Anduaga, al suo esordio al Concerto di Capodanno. I passi corali sono affidati al Coro della Fenice diretto dal maestro Claudio Marino Moretti. Ascolteremo l’ouverture dalle Nozze di Figaro di Mozart, brani dal Trovatore e dal Rigoletto di Verdi, dal Roméo et Juliette di Gunod. Da Les Contes d’Hoffmann di Offenbach, da La Fille du régiment di Donizetti, dalla Cavalleria Rusticana di Mascagni. Per chiudere, ancora Verdi con La traviata, il Va pensiero dal Nabucco e, come tradizione, “Libiam ne’ lieti calici” dalla Traviata.
Durante il Concerto di Capodanno un viaggio per immagini dentro il Teatro
L’appuntamento di oggi su Rai 1 consentirà non solo di ascoltare musica di alto livello ma sarà anche occasione per ammirare straordinarie vedute dell’interno del teatro La Fenice e dei suoi dintorni. Assente il balletto si è deciso di raccontare per immagini – durante il Concerto – la Venezia unica di questo momento. La diretta di Rai 1 sarà dedicata alla seconda parte del Concerto di Capodanno. Verrà replicata sempre oggi alle 18.15 su Rai 5. Alle 20.30 su Rai Radio 3 e giovedì 11 febbraio alle 20.30 su Rai 5.
Oltre alla musica, per il pubblico anche lo spettacolo della Fenice “reinventata” per poter continuare a suonare nel rispetto delle regole attuali. L’Orchestra sarà in platea, il coro e i cantanti in parte sul palcoscenico in parte nei palchi. Sullo sfondo si potrà vedere la chiglia di quella nave in costruzione pensata la scorsa primavera per poter rispettare le norme sul distanziamento. Una scenografia di grande impatto visivo, se si pensa che il palcoscenico della Fenice è fra gli spazi interni più estesi in assoluto a Venezia, secondo solo alla Sala del Gran Consiglio di Palazzo Ducale. Questa nave in costruzione, idea che è nata dentro il teatro, vuole simboleggiare un’arca che porta verso un mondo nuovo, fatto di quella normalità che il Coronavirus ha improvvisamente stravolto quasi un anno fa. E che La Fenice augura a tutti di ritrovare con l’arrivo del nuovo anno.
(Foto Michela Crosera)