Il borgo di Fara San Martino si trova immerso nel verde del Parco Nazionale della Majella. Un luogo magnifico nel cuore dell’Abruzzo, in provincia di Chieti. Come non farne una tappa e, al tempo stesso, il proprio campo base per delle spettacolari escursioni nei dintorni paesaggistici.

Si tratta inoltre di una meta ideale per i golosi. Non a caso Fara San Martino è la capitale della pasta. Il borgo è soprannominato così perché vi si trovano alcuni tra i pastifici più importanti d’Italia, da De Cecco a Cocco, fino a Delverde. Le prelibatezze non si fermano qui. Vi sono da gustare molti prodotti tipici, che elencheremo in seguito.

Fara San Martino storia

Le origini del borgo di Fara San Martino risalgono all’epoca medioevale. La prova è data dalla Chiesa di San Pietro e da quella di San Martino, annessa a un monastero benedettino che ha dato il via al centro abitato di Fara, o Farah.

Un termine che affonda le radici nel mondo longobardo. Deriva dal germanico Fahren, ovvero spostamento. San Martino deriva invece dall’Abbazia eretta in onore del santo, vescovo di Tour. Prima di passare sotto il controllo del Vaticano, l’antico borgo era guidato dai monaci benedettini e lo è stato fino al XV secolo. Danneggiato notevolmente durante la Seconda Guerra Mondiale, presenta oggi i suoi elementi originari nel solo nucleo più antico.

Fara San Martino cosa vedere

Il centro storico di Fara San Martino è molto ricco, a partire da Terra Vecchia e Palazzo Di Cecco. Nel primo caso parliamo di un borgo molto antico e nel secondo di un edificio di grande rilevanza da ammirare sbalorditi, con cornici marcapiano, finestre decorate e un portale con arco a tutto sesto.

Svariate le chiese nelle quali fermarsi, da San Remigio, che risale al XIII secolo, alla Chiesa dell’Annunziata, edificata nel corso del Cinquecento, fino alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie e quella della Madonna del Suffragio, che risale al XVIII secolo. In Piazza Municipio si può trovare il Museo Didattico, che gestisce il centro visite per il Parco Nazionale della Majella. Il territorio è ricco di luoghi da scoprire. Un posto ideale per gli appassionati di escursioni. Si possono visitare ad esempio le grotte carsiche, come la famosa Grotta del Perschio. L’elenco si allunga con Grotta Porca degli Angeli, Grotta dei Diavoli e Grotta de li Trazzir. Lungo i propri spostamenti si arriverà anche alle sorgenti del Fiume Verde, così come alle Gole di S. Martino, che vanta i resti dell’abbazia.

Fara San Martino piatti tipici

Da gustare assolutamente a Fara San Martino è la pasta. Non si può fare altrimenti in un luogo che è noto come capitale della pasta. Al di là di questa tappa obbligatoria, vi sono altre prelibatezze da gustare:

  • Ragù d’agnello
  • Tarallucci lessati
  • Uccelletti ripieni (tarallucci abruzzesi con marmellata d’uva)
  • Amaretti
  • Mostaccioli (biscotti dall’interno morbido e copertura di glassa al ciocolato)
Fara San Martino, borgo nel verde e meta ideale per i golosi ultima modifica: 2022-09-02T09:30:36+02:00 da Luca Incoronato

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