Oggi sarà una giornata triste per l’Italia che si ferma in ricordo delle vittime del Coronavirus. Via libera del Senato per l’istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime di covid. La commissione Affari costituzionali del Senato, ha approvato all’unanimità il disegno di legge che stabilisce che il 18 marzo sarà la giornata per commemorare le vittime del Covid. L’iniziativa vuole avere lo scopo di “conservare e di rinnovare la memoria di tutte le persone che sono decedute a causa di tale epidemia“. La proposta che ha ricevuto il via libera da Montecitorio è riassunta nel testo unificato (A.C. 2451 ed abb., S. 1894) composto da 6 articoli.
Draghi a Bergamo
In occasione della prima edizione della Giornata, il presidente del Consiglio Mario Draghi sarà a Bergamo, parteciperà e interverrà. Verrà deposta una corona di fiori al Cimitero monumentale della città. Successivamente si svolgerà l’inaugurazione del Bosco della Memoria con la cerimonia per la messa a dimora dei primi 100 alberi al Parco Martin Lutero alla Trucca. Sono previsti saluti e interventi istituzionali. Sarà tutto trasmesso in diretta dalla Rai e sui Canali istituzionali della Presidenza del Consiglio. Entrambi i momenti ufficiali saranno chiusi al pubblico perché tutta la Lombardia è zona rossa.
L’invito dello Stato
In occasione della Giornata nazionale lo Stato, le regioni, le province e i comuni possono promuovere iniziative, cerimonie, manifestazioni pubbliche, incontri e momenti di ricordo. In modo particolare quelle iniziative rivolte alle giovani generazioni per sensibilizzarli ulteriormente su questo triste momento della storia mondiale. Anche le scuole potranno organizzare degli eventi simili per promuovere la comprensione e l’apprendimento dei temi legati alla diffusione dell’epidemia di coronavirus e all’impegno internazionale per il suo contenimento. La legge prevede un minuto di silenzio nazionale.
Il ricordo del 18 marzo 2020
Non è un caso che si è scelto la data del 18 marzo. E passato già un anno dal ricordo indelebile della colonna dei mezzi dell’esercito italiano che uscivano dalla città di Bergamo con le bare delle vittime di Covid. I camion dell’esercito uscivano dalla città, trasportando le centinaia di bare dei defunti in attesa di sepoltura, per portarle altrove per la cremazione. Il 18 marzo 2020 l’Italia affrontava il suo giorno più nero: 2.978 le vittime del Covid-19 su scala nazionale.
Cerimonie in tutta Italia per la Giornata nazionale per le vittime del Covid
Tante le cerimonie in programma. Il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, ha inviato una lettera a tutti i sindaci italiani perché partecipino alla Giornata con un minuto di silenzio da osservare, in concomitanza con l’intervento a Bergamo del presidente del Consiglio dei ministri. Con la bandiera italiana posta a mezz’asta. Il sindaco Giuseppe Sala, a Milano, in piazza Scala, in contemporanea con Bergamo, ricorderà le vittime della pandemia. Anche la Regione Lombardia rende noto che il belvedere di Palazzo Pirelli e quello di Palazzo Lombardia a Milano saranno illuminati con il tricolore. A Roma i presidenti delle commissioni del Senato, invitati dal presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, osserveranno un minuto di silenzio. Alla Camera invece le bandiere saranno issate a mezz’asta. A Palazzo Vecchio, a Firenze, sarà posta una targa nel cortile della Dogana per ricordare i morti della città toscana.
Le celebrazioni al Sud
Il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro, con il prefetto Antonella Bellomo, osserveranno un minuto di silenzio dal balcone dell’ufficio a Palazzo di Città. A Palermo nell’area del Verde verrà piantato un albero commemorativo a Villa Trabia. Alla cerimonia prenderanno parte il sindaco Leoluca Orlando, il Vicesindaco, Fabio Giambrone e l’Assessore al Verde, Sergio Marino.
Dopo la cerimonia, a Palazzo delle Aquile verrà osservato un minuto di silenzio. Per tutta la giornata, negli edifici comunali e della Città metropolitana saranno esposte le bandiere a mezz’asta. Tutti i sindaci siciliani osserveranno un minuto di silenzio, nei palazzi comunali saranno esposte le bandiere a mezz’asta.