Arriva dalla Sicilia, da un comune tra i Borghi più belli d’Italia, il sostegno al progetto di italiani.it. Il Comune di Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco sta appoggiando il nostro progetto. Ci ha scelti per la divulgazione in tutta Italia degli eventi di questa estate 2022. Dopo i due anni di difficoltà dovuti alla pandemia, quest’anno un cartellone ricco di eventi, tra musica, teatro, degustazioni e feste tradizionali.
Due mesi di appuntamenti per vivere una stagione della ripartenza a 360 gradi. E noi di italiani.it ringraziamo l’amministrazione comunale di Palazzolo Acreide, guidata dal sindaco Salvatore Gallo e l’assessorato al Turismo retto dal vice sindaco Maurizio Aiello per il sostegno. Lo scorso anno il nostro fondatore Gerardo Ferlaino, in visita a Palazzolo, aveva incontrato l’amministrazione comunale ed era stata avviata un’intesa che ha portato oggi a questa collaborazione. E allora cosa aspettate a raggiungere Palazzolo, per un’estate al fresco degli Iblei, tra sano divertimento e magia.
Gli eventi estivi a Palazzolo Acreide
Con il mese di luglio è entrata nel vivo la stagione di eventi nel comune ibleo. Tra le prime rassegne “Vicoli & sapori” la manifestazione culinaria promossa dall’omonima associazione e che si è svolta nel quartiere medievale. Degustazioni di prodotti tipici della cucina palazzolese, tra storia e gusto. Tra gli altri appuntamenti “Spazio per leggere” la rassegna dedicata ai libri allo Spazio San Sebastiano. In questo luogo si può anche visitare la mostra di George Rouault “Miserere”. E ancora musica in piazza, con tanti concerti durante la settimana nei luoghi più caratteristici del paese.
Tra teatro e musica
Teatro con il “Premio Ulisse”, tra piazza del Popolo e Teatro greco. Rassegna promossa dalla compagnia teatrale palazzolese Cesare Cannata, che proporranno serate di teatro con compagnie siciliane. E poi la musica con la stagione concertistica dell’associazione culturale Mascagni, e i suoi concerti al cortile di palazzo Vaccaro. Teatro tra classicismo e contemporaneità con l’associazione Arte – fatti al teatro greco di Akrai. E poi altri eventi al teatro greco e la grande musica con il concerto de “Le Vibrazioni” in piazza del Popolo in occasione dei festeggiamenti di agosto dedicati a San Sebastiano.
“La ripartenza post-Covid per la nostra amministrazione – spiega il vicesindaco Maurizio Aiello – è stato l’obiettivo principale per non disperdere l’enorme lavoro di promozione iniziato nel 2018. La filosofia è quella di non far spostare i giovani altrove e quindi rendere il paese più vitale, con eventi di tutti i tipi. Grazie anche alla sinergia e all’impegno dei privati il tabellone si arricchisce anche di nomi famosi, dalla panoramica con “sunset”, ai comitati, alle associazioni a Palazzolo quest’anno non manca davvero nulla. È una stagione segnata dai rincari, dall’inflazione, dalla quarta ondata, ma abbiamo voluto tanti appuntamenti, per scandire e colorare la vita di residenti e turisti, che nella ripartenza vogliono scoprire un luogo ricco di storia, tradizioni che dell’ospitalità e dell’accoglienza ha fatto il suo brand“.
Palazzolo Acreide, un po’ di storia
Palazzolo Acreide, città di antica memoria dove le vestigia del passato si fondono stratificate e testimoniate da reperti archeologici ed eleganti monumenti. Il terremoto del 1693 distrusse il paese, crollarono chiese ed edifici privati. La città, che i corinzi siracusani avevano costruito sull’Acremonte. Dopo la grande rovina ricostruita a valle dove sorgeva il Castello e dove il ceto nobile elevò le sue dimore. Qui gli architetti Sinatra e Labisi edificarono splendide Chiese, testimonianza di quel particolare stile tardobarocco.
Il riconoscimento Unesco
Come altre sette città del Val di Noto, il 27 giugno 2002 durante la XXVI sessione plenaria dell’UNESCO Palazzolo è stata dichiarata Città Patrimonio dell’Umanità. La motivazione: “in considerazione dell’eccezionale valore della sua architettura barocca testimonianza dell’esuberante genialità delle maestranze che si impegnarono nella ricostruzione del Val di Noto dopo il terribile terremoto del 1693”. Sono stati dichiarati beni Unesco la Basilica di S. Paolo e la Chiesa di S. Sebastiano.
