I dati del ministero della Salute continuano a registrare la continua e costante avanzata della curva epidemiologica in Italia. Infatti nelle ultime 24 ore si sono registrati 40.902 nuovi casi positivi; i nuovi decessi sono saliti a 550. I tamponi effettuati sempre nelle ultime 24 ore sono 254.908 mentre i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva sono 3230. In pratica dallo scoppio della pandemia ad oggi complessivamente in Italia sono stati accertati 1.107.303 casi di positività al Coronavirus.
Alla luce dell’incremento dei casi positivi, le regioni Campania e Toscana sembrano destinate a diventare ‘zona rossa’. Mentre Emilia-Romagna, Friuli e Marche potrebbero diventare zona arancione. La decisione del cambio di colore per queste regioni è conseguente al monitoraggio effettuato dalla cabina di regia dell’Istituto superiore della sanità e del ministero della Salute. La conferma dovrebbe arrivare a breve.
La curva epidemiologica e il Natale spirituale
“Considereremo la curva epidemiologica che avremo a dicembre ma il Natale non lo dobbiamo identificare solo con lo shopping, fare regali e dare un impulso all’economia. Natale, a prescindere dalla fede religiosa, è senz’altro anche un momento di raccoglimento spirituale. Il raccoglimento spirituale non lo si può fare con tante persone.
Confido che l’Rt si attesti sotto 1,7: ciò vuol dire che si stanno verificando i primi effetti delle restrizioni. Ma a dicembre, comunque, non riapriremo tutto”. Queste le considerazioni del premier Conte sulle prossime festività natalizie. Un chiaro monito per tutti gli italiani che devono già entrare nell’ottica delle idee che le feste di Natale 2020 saranno austere e spartane.
Terza ondata pandemica a febbraio
Il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo ha già annunciato nuovi aiuti del governo, infatti pare che sia già pronto il decreto Ristori Ter. Intanto il virologo Fabrizio Pregliasco ha allertato il mondo della politica e quella della sanità: secondo l’esperto a febbraio avremo una terza ondata pandemica. I dati aggiornati registrano in tutto il mondo più di 51 milioni di contagi.
