Scenari da cartolina ed un’acqua cristallina che attira turisti da tutto il mondo. Questa è Lampedusa

Scenari da cartolina ed un’acqua cristallina che attira turisti da tutto il mondo. Questa è Lampedusa

Lampedusa non è solo il dramma degli sbarchi di immigrati. Lo dimostra il fatto che ogni anno i turisti sono sempre più desiderosi di raggiungere l’isola siciliana.

La baia dell’Isola dei Conigli di Lampedusa è riserva naturale

L’Isola dei Conigli si trova nella parte sud ovest dell’isola di Lampedusa, il regno del gabbiano reale, che conta una popolazione di circa 100 coppie. Ed è qui che nidifica.

Sullo scoglio vive una particolare specie di lucertola, la psammodromus algirus.

Tutta la baia dell’Isola dei Conigli è parte della Riserva naturale orientata Isola di Lampedusa. E’ quindi fortemente protetta. Ci si può accedere solo nelle ore diurne, dalle 8.30 alle 19.30, in modo da salvaguardarne la nidificazione delle tartarughe marine che avviene la notte.

L’area comprende alcuni importanti siti di nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta.

Le isole di Linosa (Spiaggia della Pozzolana di Ponente) e di Lampedusa (Spiaggia di Isola dei Conigli) sono gli unici siti in Italia in cui la presenza di regolari ovo deposizioni da parte di alcuni esemplari è documentata e certa.

Durante la stagione estiva, la spiaggia è sorvegliata dal personale gestito da Legambiente.

Scenari mozzafiato caratterizzano Lampedusa

La baia dell’Isola dei Conigli di Lampedusa è riserva naturale

Scenari mozzafiato e barche che “volano”. E proprio le barche “sospese” hanno incuriosito tanti curiosi che vogliono vederci chiaro nelle acque della “Trabaccara” di Lampedusa.

Le foto che ritraggono l’effetto ottico per il quale sull’acqua cristallina sembrano esserci barche sospese, hanno destato l’interesse della stampa giapponese.

Per svelare il mistero e raccontare la storia dell’isola dal Sol Levante sono arrivate troupe per documentare, per una tv giapponese, questo effetto ottico delle barche “sospese”. E per raccontare la vita nell’isola, la natura, le tradizioni ed i suoi abitanti. Questo fenomeno fu notato e pubblicizzato da Claudio Baglioni, cittadino onorario ed assiduo frequentatore dell’isola.

Teorie legate al nome “Isola dei conigli”

Secondo alcuni studiosi, l’origine del nome è dovuta al fatto che una colonia di conigli raggiunse l’isolotto nel momento in cui esso era collegato alla terraferma. Tutto questo molti anni addietro. Quindi il ponte di sabbia sparì, le acque del mare riemersero i conigli rimasero intrappolati per poi riprodursi velocemente tanto da diventare numerosissimi.

Fu inevitabile a quel punto, far battezzare il luogo con il nome di “Isola dei Conigli”.

Il tutto rimane quindi “legato” a questo strano ed affascinante fenomeno che vede l’isolotto ricongiungersi alla terraferma e le cui motivazioni scientifiche sono forse ancora poco chiare.

Sulle origini del nome “Lampedusa”, tra le varie teorie la più affascinante è sicuramente la vicenda che coinvolge la barca “Dusa”. Si pensa che siano stati i primi ad approdare sull’isola, avvistandola grazie al bagliore emesso da diversi “Lampi”. Da ciò nasce il nome “Lampedusa”. Un’isola, questa, che per la sua posizione al centro del Mediterraneo, è stata per lungo tempo contesa da diversi popoli tra cui Fenici, Greci, Romani ed Arabi.

Dopo la visita di Papa Francesco, Lampedusa è al centro dei riflettori della stampa mondiale. Ma non è solo la prima frontiera per chi scappa dalle guerre e dalle carestie che affliggono l’Africa. E’ una delle mete di eccellenza per il turismo mondiale.

La spiaggia dei conigli di Lampedusa si conferma tra le più belle ed affascinanti al mondo ultima modifica: 2017-06-08T21:53:49+02:00 da Rossana Nardacci

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