Non si sa se siano leggende o se effettivamente esistono posti abitati da spettri. Ma lo sapevi che nel nostro Paese ci sono ben 13 dimore infestate da fantasmi? Palazzi, monasteri, ville, case. E il numero 13, per chi è un po’ superstizioso, non è una casualità. Vi sveliamo quali sono e dove si trovano questi posti.

13 dimore infestate: Villa de Vecchi
Villa De Vecchi

Le ville infestate

Molte sono le ville infestate da amici invisibili. C’è Villa De Vecchi, La Casa Rossa, situata in via Provinciale, a Cortenova, in Valsassina. Si narra che da questa villa provengano lamenti femminili e il suono di un pianoforte, soprattutto nelle notti del solstizio d’estate e d’inverno. In questa casa, di fine 800, viveva una famiglia. Un giorno l’uomo trovò la moglie morta con il volto sfigurato e la figlia scomparsa; disperato, si suicidò. Villa Foscari, si trova in Veneto, a Mira. Pare sia abitata dal fantasma di una donna, con la pelle chiara e i capelli rossi, con addosso un lungo abito nero. Si tratterebbe di Elisabetta Dolfin, che visse esiliata in questa villa per 30 anni, a causa dell’infedeltà nei confronti del marito.

13 dimore infestate: Villa Clara
Villa Clara – Credit: storie.ivipro.it

Villa Magnoni e Villa Clara

Si trova nel Ferrarese, Villa Magnoni, precisamente a Cona. La storie relazionata a questa villa risale agli anni ’80. Quattro ragazzini andarono a visitare questa casa misteriosa. A un tratto sentirono grida di bambini e poi videro, affacciata a una finestra, una vecchia che intimava loro di andare via. Presi dalla paura, i ragazzi uscirono e tre di loro morirono investiti da un’auto. Dopo quest’accaduto, le autorità murarono tutte le finestre. Ma qualche giorno dopo, quella dalla quale s’affacciò la strega era di nuovo aperta. Mistero! Villa Clara si trova, invece, a Trebbo di Reno, in provincia di Bologna. È una dimora cinquecentesca e prende il nome dalla piccola anima che vi morì agli inizi del ‘900. Il fantasma della fanciulla, murata viva dal padre, spaventato dai suoi poteri di veggente, abita questo luogo. Alcuni giurano di averne udito i lamenti.

Villa Cerri
La Villa degli amanti maledetti – Credit: notizie.it

Tra le 13 dimore infestate ci sono Villa Cerri e Villa Caboto

La prima, denominata anche Villa degli amanti maledetti è in provincia di Pavia, a Lomello. Il nome non lascia alcun dubbio: in questa casa un uomo uccise, a colpi di fucile, la moglie e il suo amante, per poi togliersi la vita. I tre fantasmi pare infestino tutt’ora la casa, portando chiunque la abiti al suicidio o alla pazzia. Ci sono altre versioni relazionate a questa villa, ma questa è senza dubbio la più intrigante. L’ultima delle ville tormentate da spettri è Villa Caboto. Si trova in Sicilia, a Mondello. Anche attorno a essa sono sorte varie leggende. Una narra che fosse una casa d’appuntamenti. Una notte, alcuni soldati tedeschi vi andarono con delle prostitute, ma vennero uccisi durante un’imboscata. Da allora, le loro anime schiamazzano tutta la notte. C’è chi, passando, ha sentito urla, chi ha visto luci accendersi e spegnersi o la casa muoversi.

13 dimore infestate: Castello di Montebello
Il Castello di Montebello – Credit: hotelmyosotis.it

I castelli abitati da fantasmi

Nell’elenco delle 13 dimore infestate citiamo anche due castelli. Nel Castello di Montebello a Poggio Torriana, Rimini, abitava Azzurrina, la piccola albina, con i capelli tinti di azzurro. Il 21 giugno del 1375 si mise a giocare con una palla. Le guardie che la sorvegliavano sentirono un urlo e si avvicinarono ma non trovarono più né la bambina né la palla. La morte della figlia di Uguccione di Montebello è avvolta nel mistero. Il suo fantasma continua, invece, a vagare per il castello, ma appare solo ogni cinque anni. E solo durante la notte del solstizio d’estate. L’altro castello si trova a Moncalieri. Maniero della Rotta sarebbe il più’frequentato’d’Italia! Al suo interno furono avvistati, in periodi diversi: un cavaliere armato, una nobile suicida, un uomo vestito di nero, un cardinale mentre legge un libro, una tata, un sacerdote criminale e un corteo di ecclesiastici.

Casa del violinista
La Casa del Violino – Credit: darkgothiclolita

Casa del Violino e casa delle Anime: fra le 13 dimore infestate

A Casa del Violino, a Scogna Sottana in provincia della Spezia, abitava, logicamente, un violinista. Dopo la sua morte, avvenuta a causa di una grave malattia, il suo violino, chiuso nella custodia, continua a suonare, con sottofondo urla angoscianti. La Casa delle Anime nasconde una storia bizzarra. Era una locanda gestita da una famiglia di ladri. Rapinava, infatti, gli ospiti più benestanti, senza farsi alcuno scrupolo di soffocare o accoltellare chiunque se ne accorgesse. Fu, poi, arrestata. Ma chi vi ha alloggiato in seguito è sicuro di aver visto cose strane: porte aprirsi e chiudersi da sole, stoviglie spostarsi, udito urla.

Ca’ Dario e Palazzo Carmagnola

Ca’, o Palazzo Dario è uno splendido edificio in stile veneziano, ma colpito da una tremenda maledizione. Vuole che tutti i proprietari del palazzo muoiano uccisi, suicida o per cause accidentali molto bizzarre. Il motivo non si conosce con precisione: secondo alcuni sorse su un cimitero di templari, secondo altri è influenzato da un talismano. Palazzo Carmagnola, oggi sede della Consob e del Piccolo Teatro di Milano, è uno splendido edificio del XIV secolo. Ed è abitato da spettri illustri: il Conte di Carmagnola e Cecilia Gallerani. Proprio la Dama con l’ermellino di Leonardo in persona, si fa per dire!

Monastero maledetto dei Monaci del Diavolo
Monastero maledetto dei Monaci del Diavolo – Credit: Vesuvio Live

L’ultima delle 13 dimore infestate è il Monastero maledetto dei Monaci del Diavolo

Si trova a Sicignano degli Alburni in provincia di Salerno. Un giorno un povero viandante chiese elemosina ai preti di questo monastero, che lo accolsero ben volentieri. Per ripagare il favore, il giovane rimase alla loro servitù fino a prendere i voti. Accadde, però, che si innamorò di una bella contadina. Scoperti, i due amanti furono separati: lui imprigionato e lei, accusata di stregoneria, torturata fino alla morte. Arrivò il giorno della sua liberazione e cominciarono ad accadere strani eventi.Uno tra i tanti, una coppia chiese ospitalità al monastero, ma dopo poco la donna scomparve e l’uomo fece ritorno sulla carrozza con la testa spaccata. Il fantasma dell’uomo in carrozza, alla ricerca della moglie, è stato più volte avvistato. Il monaco venne ucciso e impiccato a un albero e, forse, il suo spettro vaga ancora per quei luoghi in cerca di vittime.

Lo sapevi che in Italia ci sono 13 dimore infestate da fantasmi? ultima modifica: 2019-07-31T09:00:32+02:00 da Serena Villella

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