Miriam Leone è “Miss Fallaci” nella serie televisiva prodotta da Paramount e Minerva Pictures che vedremo sul piccolo schermo in otto puntate. Il direttore creativo è Luca Ribuoli, che dirige i primi quattro episodi; mentre Giacomo Martelli e Alessandra Gonnella dirigono le altre quattro puntate della serie. “Miss Fallaci” racconta la giornalista fiorentina alla fine degli anni Cinquanta quando inizia a viaggiare tra New York e Hollywood per intervistare le star del cinema. Una significativa esperienza ‘made in Usa’ prima di diventare la prima inviata di guerra e una delle più importanti scrittrici e firme del giornalismo italiano nel mondo. Da rimarcare che la Fallaci, con i suoi libri, vanta 20 milioni di copie vendute e tradotte in venticinque lingue.
Miss Fallaci
“Miss Fallaci presenta un’Oriana inedita al grande pubblico. Una figura meno conosciuta, sempre dinamica, coraggiosa impavida; vedremo anche i suoi aspetti fragili, la sua dipendenza affettiva in gioventù dal suo primo grande amore Alfredo Pieroni, un giornalista già sposato al quale scriveva lettere struggenti”. Queste le considerazioni di Miriam Leone che aggiunge: “La vedremo anche fisicamente diversa dalle immagini consegnate alla storia nel suo look, con capigliature originali. Ho indossato diverse parrucche, ho studiato molto le sue parole, le lettere e gli oggetti del suo archivio che ci ha fornito il nipote. Mi sono preparata con una coach per l’inflessione toscana della sua parlata.
Tutto grazie a Edoardo Perazzi, suo nipote, che mi ha aperto la sua casa insieme a sua moglie dove è custodito l’archivio Fallaci”. Una storia di formazione professionale e umana ricca di fascino. Scritta da Viola Rispoli, Thomas Grieves, Laura Grimaldi, Alice Urciuolo, Alessandra Gonnella. Nelle riprese sul set Oriana/Miriam con i capelli a caschetto castani trascorre un periodo di convalescenza a Firenze, a casa dei genitori dove è stata bambina, durante la guerra. I ricordi si mescolano alle allucinazioni e per la prima volta nella sua vita non riesce a scrivere. Le immagini di Oriana nel presente si alternano per tutto l’episodio con quelle di Oriana quattordicenne, nella Firenze del ’43.
L’America di Oriana
In quel periodo la famiglia Fallaci nasconde due soldati americani e Oriana fa la staffetta partigiana, all’insaputa della madre. La serie racconta Oriana giovane ma non mancano salti temporali: infatti il primo episodio si apre con la giornalista che intervista Henry Kissinger nel 1972. Oriana di “Miss Fallaci” ha lo sguardo disincantato e col suo inconfondibile stile racconta la “fabbrica dei divi” di Hollywood, mettendo a nudo le contraddizioni della società americana. La serie riprende episodi realmente accaduti, raccontati dalla stessa giornalista nei suoi primi libri I sette peccati di Hollywood e Penelope alla guerra, editi da Rizzoli.
(Foto official page Miriam Leone)