Raimondo Vianello è stato uno dei pionieri della televisione italiana. Quanto ci ha fatto ridere! La sua personalità, la sua cultura e la sua ironia, unite ai suoi modi impeccabili ed al suo aspetto da gentiluomo lo hanno reso indimenticabile!

Raimondo Vianello

Raimondo Vianello è nato a Roma il 7 maggio 1922. Figlio di un ammiraglio, che sognava per lui la carriera diplomatica, partecipò per gioco ad uno spettacolo teatrale. Scoprì così il suo talento e la sua passione per il mondo dello spettacolo che lo accolse a braccia aperte.
Ha lavorato  a lungo come attore e sceneggiatore. Sono tanti i film in cui ha recitato. Tra i più famosi ricordiamo  Amore all’italiana  con Walter Chiari; 7 monaci d’oro con Aldo Fabrizi; Oggi, domani, dopodomani con Catherine Spaak, solo per citarne alcuni.

Raimondo Vianello

Casa Vianello

Nel 1988 viene trasmessa  per la prima volta in televisione la situation commedy Casa Vianello.
Come si capisce dal nome, questa commedia a puntate, è ambientata idealmente tra le mura domestiche di Sandra e Raimondo, e racconta le situazioni e le disavventure della vita di ogni giorno della simpatica coppia. Il successo fu enorme, gli italiani amavano molto i due attori e seguivano con fedeltà la serie di puntate in cui la simpatia e l’ironia dei protagonisti si fondeva con la loro spontaneità e  naturalezza. Famosa la frase pronunciata da Sandra Mondaini a fine puntata: ” Che noia, che barba, che barba, che noia”. L’ultimo episodio del fortunato programma televisivo, fu girato nel 2007. Casa Vianello ha fatto compagnia al suo pubblico per ben 19 anni!

Pressing

Di solito, forse, soprattutto nel mondo dello spettacolo e dello sport, andando avanti con l’età, le opportunità lavorative diminuiscono. Non è stato così per Raimondo Vianello. Appassionato di calcio, gli fu offerta la possibilità di condurre un programma di informazione ed intrattenimento calcistico che si chiamava Pressing.
Ancora una volta fu un successo. Raimondo Vianello, sempre fedele al suo stile, competente, misurato e simpaticissimo, si dimostrò la persona giusta per gestire i commenti e gli animi degli ospiti e dei tifosi. La sua soddisfazione fu grande, doveva seguire e commentare  le partite di calcio, doveva farlo per lavoro!

Raimondo Vianello

Sandra e Raimondo

Tutti abbiamo amato e seguito Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. Ci erano così familiari da essere semplicemente Sandra e Raimondo. Si erano conosciuti da giovani e sposati nel 1961.
La loro carriera si è sempre intrecciata con la loro vita privata, molti di noi sono ancora convinti che la vita coniugale dei nostri beniamini fosse uguale a come la vedevamo sugli schermi.  Non hanno mai avuto figli ma hanno adottato un’intera famiglia di filippini. Sono ricordati da tutti come una coppia buona e generosa.

Raimondo VianelloFoto credit Facebook Raimondo Vianello

La scomparsa

Raimondo Vianello muore a 87 anni, il 15 aprile 2010 presso l’ospedale San Raffaele di Milano. Un mese dopo, Sandra Mondaini, sofferente, commossa ed inconsolabile, ritira il Premio Isimbardi alla memoria del marito. É la massima onorificenza che la provincia di Milano attribuisce  a chi si è distinto con il proprio comportamento personale e professionale dando lustro al territorio.

Raimondo Vianello, con il suo stile e la sua ironia ha conquistato il cuore degli Italiani ultima modifica: 2018-05-07T09:30:39+02:00 da Emanuele Ferlaino

Commenti