Oggi compie gli anni Renzo Piano, l’architetto italiano di fama internazionale. Il suo incredibile talento gli valse, nel 1998, il Premio Pritzker, il Nobel dell’Architettura, consegnatogli dall’allora presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton. Inserito dal Time, nel 2006, nell’elenco delle cento personalità più influenti nel mondo, Renzo Piano è senatore a vita della Repubblica italiana dal 2013. Lo stipendio da parlamentare lo devolve per finanziare il lavoro di un gruppo di giovani architetti il cui compito è quello di recuperare le periferie, che Piano reputa città del futuro, luoghi in cui si concentrano le energie.

Compie gli anni Renzo Piano. L'architetto, nel suo studio

A lui si deve, tra le innumerevoli e pregevoli opere, la progettazione del nuovo ponte di Genova, avvenuta dopo il crollo del viadotto Morandi, del 14 agosto 2018.

Renzo Piano, dalla periferia alla conquista del mondo

Renzo Piano nasce a Pegli, nella periferia genovese, il 14 settembre 1937, da una famiglia di costruttori edili. Fin da bambino segue suo padre Carlo in cantiere, dove osserva incantato il lavoro degli operai. È in quel posto “magico”, dove abbondano la sabbia e i mattoni, che nasce in lui l’idea che costruire sia un’arte straordinaria. Conseguito il diploma di maturità classica, si iscrive alla facoltà di Architettura, prima a Firenze, poi a Milano. Qui, mentre studia, frequenta lo studio dell’architetto Franco Albini, aderente al razionalismo italiano, che considera il proprio mentore italiano.

Il centro Pompidou, a Parigi

A Parigi, invece, segue le lezioni dell’architetto e designer Jean Prouvé. Dopo la laurea, che consegue nel 1964, lavora presso lo studio di Marco Zanuso, uno dei padri fondatori del design industriale italiano. Viaggia tra gli Stati Uniti e l’Inghilterra. A Londra insegna per un biennio presso l’Architectural Association School of Architecture. Nel 1968 partecipa alla Triennale di Milano, per cui realizza un padiglione. La sua fama cresce e, l’anno successivo, Piano realizza il padiglione per l’industria italiana all’Esposizione Universale del 1970 a Osaka.

Le Centre Pompidou e gli altri musei

A Londra, incontra Richard Rogers, uno dei massimi esponenti della corrente architettonica dell’hi-tech, con il quale fonda nel 1971 lo studio “Piano&Rogers”. I due vincono il concorso internazionale per la realizzazione del Centro nazionale d’arte e di cultura Georges Pompidou a Parigi, conosciuto anche come Beaubourg, uno dei musei più visitati al mondo. Il sodalizio con Rogers si interrompe nel momento in cui Piano fonda con l’ingegnere inglese Peter Rice  l’”Atelier Piano&Rice”, a cui segue l’apertura nel 1981, del “Renzo Piano Building Workshop”, con uffici a Genova, Parigi e New York.

Il grattacielo The Shard, a Londra

Sebbene Piano abbia progettato ogni tipologia di edificio, fra cui The Shard (La Scheggia), un grattacielo di oltre 300 metri di altezza, nel quartiere Southwark a Londra, o a Parigi il quartier generale della Jérôme Seydoux Pathé Foundation, dedicato alla promozione e alla valorizzazione del cinema, i musei hanno sempre occupato un posto speciale tra i suoi interessi. Sono suoi, infatti, l’ampliamento del Kimbell Art Museum di Kahn (1992-1995) e dell’High Museum di Atlanta (1999-2003), il Paul Klee Zentrum a Berna (1999-2005), il MUSE di Trento (2003), il Whitney Museum of Amarican Art, di New York (2015).

Renzo Piano alla scrivania

L’architettura come contributo alla società

Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, oltre al Pritzker Prize del 1998, si annoverano il Wexner Prize del 2001, la medaglia d’oro del Riba (Royal Institute of British Architects) nel 1989; il premio speciale della Cultura 1992 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il settore architettura in Italia; la medaglia d’oro dell’Aia (American Institute of Architets), nel 2008. Per Renzo Piano l’architettura è vista come uno strumento in grado di portare un contributo positivo alla società di oggi e di migliorare il modo di vivere delle persone. Alla sua creatività è dedicato un film-documento del grande regista spagnolo Carlos Saura, intitolato “Renzo Piano, l’architetto della luce” .

l'architetto vicino al suo tavolo da lavoro

Vicino ai giovani

Dal 2004, vicino agli studi del “Renzo Piano Building Workshop”, è nata una Fondazione no profit, a Villa Nave a Vesima, che negli archivi racchiude i progetti di oltre di 50 anni di attività. Qui, ogni anno, arrivano quindici studenti di architettura da tutto il mondo che cercano di approfondire la conoscenza. Renzo Piano, molto vicino ai giovani, li ha più volte esortati a essere coraggiosi e umili. “Ai giovani si dà – ha detto – ma dai giovani si prende anche, perché portano con sé il senso del futuro”. 

Buon compleanno Renzo Piano!

E da un grande maestro come lui non c’è che da imparare e fare tesoro dei suoi consigli. Oggi, Renzo Piano compie 83 anni, un altro importante traguardo nella sua vita così ricca di impegni, ma anche di tante belle soddisfazioni. A lui giungano i nostri auguri e quelli di tutti gli italiani.

(Foto Renzo Piano Official Page Facebook)

Auguri a Renzo Piano: un architetto che tutto il mondo ci invidia ultima modifica: 2020-09-14T18:10:53+02:00 da Antonietta Malito

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