Roma rende onore ai suoi santi patroni, gli apostoli Pietro e Paolo. Fulcro delle celebrazioni religiose è la basilica vaticana dove Papa Francesco, la mattina di martedì 29 giugno, presiede la celebrazione eucaristica con la tradizionale benedizione dei palli per i nuovi arcivescovi metropoliti. In seguito, come da tradizione, alle 12, il pontefice si affaccerà su piazza San Pietro per la preghiera dell’Angelus, al quale seguirà il “plenum”, ovvero la suonata a festa di tutte le campane della basilica vaticana.
Caput mundi e la festa dei patroni Pietro e Paolo
Per la solennità dei Santi Pietro e Paolo, una delegazione del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli sarà in visita a Roma dal 28 al 30 giugno 2022. In programma un’udienza con il Papa e la celebrazione eucaristica presieduta sempre dal Santo Padre. Una nota ufficiale diffusa sull’evento spiega che “il contesto è il quadro del tradizionale scambio di delegazioni per le rispettive feste dei santi patroni. Il 29 giugno a Roma per la celebrazione dei santi apostoli Pietro e Paolo e il 30 novembre a Istanbul per la celebrazione di Sant’Andrea apostolo”.
La delegazione sarà guidata dall’arcivescovo di Telmissos Job, rappresentante del Patriarcato ecumenico al Consiglio Ecumenico delle Chiese e copresidente della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. L’arcivescovo Job sarà accompagnato dal vescovo di Alicarnassos, Adrianos e dal diacono patriarcale Barnabas Grigoriadis. Mercoledì 29 giugno, la delegazione del Patriarcato assisterà alla solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Santo Padre. Inoltre avrà delle conversazioni con il Dicastero per la promozione dell’unità dei cristiani. Infine giovedì 30 giugno, è prevista l’udienza con Papa Francesco.
La Girandola e la fiera
Uno degli eventi imperdibili della festa dei santi patroni a Roma è la Girandola che quest’anno si svolgerà al Pincio. La terrazza che guarda su Piazza del Popolo. Si tratta della rievocazione storica della Girandola di Castel Sant’Angelo. Lo spettacolo dei fuochi nasce nel 1481, sotto il pontificato di Sisto IV della Rovere. Ideato dal grande artista Michelangelo, è poi realizzato da Gian Lorenzo Bernini.
Addirittura sembra che, Bernini prese ispirazione dalla potenza eruttiva del vulcano di Stromboli per rendere ancora più suggestivo e fantasmagorico il gioco dei fuochi. Sempre per le celebrazioni dei santi patroni torna anche la fiera che sarà allestita in una tratto della via Ostiense, tra via Giustiniano Imperatore e via Giulio Rocco. Gli stand espositivi saranno visitabili dalle 20 del 28 giugno alle 24 del 29 giugno.
