Maturità nel cassetto. E’ iniziata da qualche giorno l’estate che molti ragazzi ricorderanno come una delle più spensierate della vita. Ma è anche il tempo di pensare al futuro, alle università italiane, a come fare ingresso nel mondo del lavoro, cercando di scegliere gli atenei giusti.

Alcuni sbocchi sono più remunerativi di altri e garantiscono ai laureati uno stipendio migliore.

Chi si laurea presso la Bocconi, il Politecnico o la Cattolica ha più chance di ricevere uno stipendio manageriale
E’ il tempo di pensare al futuro, alle università italiane

La notizia positiva per i ragazzi italiani è che non c’è bisogno di andare all’Estero.  Nella classifica QS World University Rankings dei migliori 200 atenei al mondo sono entrati anche le seguenti università italiane: Politecnico di Milano, l’Università di Bologna, la Scuola Normale e la Sant’Anna di Pisa. Certo, i campus americani ed inglesi sono sempre ai primi posti. Ma la reputazione delle nostre Università Italiane sale.

Ma chi sono i laureati che guadagno di più in Italia?

Secondo lo University Report JobPricing 2017, realizzato dall’osservatorio JobPricing in collaborazione con Spring Professional, società di Adecco Group che si occupa di reclutamento e selezione di profili professionali di alto livello, sono i laureati delle università milanesi. Ed in particolar modo degli atenei privati.

Lo studio evidenzia i vantaggi in termini retributivi dell’aver conseguito una laurea rispetto a chi decide di fermarsi al diploma. La retribuzione annua lorda di coloro che sono in possesso di un titolo di studio terziario, infatti, è di 12.000 euro annui superiore rispetto ai colleghi diplomati.

Sommando la quota variabile percepita nel corso dell’anno, la differenza sale a 13.400 euro. In media, secondo i dati, un laureato guadagna 39.734 euro lordi l’anno. Mentre un diplomato si ferma a 27.282. Di fatto, poi, il vantaggio per i laureati deriva dalla possibilità di accedere con maggior facilità a ruoli apicali.

Lo stipendio di un laureato, inoltre, raddoppia dal primo all’ultimo anno di lavoro. Ed aumenta del 120% per coloro che hanno conseguito un master di secondo livello.

 Ma chi sono i laureati che guadagno di più in Italia?
I laureati delle università milanesi guadagnano di più in Italia

Tra le Università Italiane anche la Luiss di Roma

Nel dettaglio, le retribuzioni di chi si affaccia al lavoro dopo aver concluso il percorso di studi nelle tre eccellenze universitarie milanesi sono superiori a quelle del resto dei concorrenti. Esse garantiscono stipendi medi del 16.5, 9.7 e 7.8% più alti della media nazionale con pari titolo di studio.

Ad esempio, un laureato della Bocconi tra i 45 ed i 64 anni, arriva a guadagnare circa 67.500 euro. Il 93% in più rispetto alla somma iniziale.

Bene anche la Luiss di Roma, quarta nella graduatoria della escalation retributiva.

Sale la reputazione delle Università Italiane in cui studiare per trovarsi un lavoro ultima modifica: 2017-08-03T07:39:55+02:00 da Rossana Nardacci

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