Vasta eco sta suscitando la notizia della scomparsa del giornalista Maurizio Costanzo morto oggi a Roma all’età di 84 anni. Una lunga carriera quella di Costanzo, fine intellettuale che oltre a fare il giornalista è stato anche autore e sceneggiatore. Un grande innovatore del mondo della comunicazione che ha segnato la storia dell’informazione e del costume del del nostro Paese.

maurizio e maria
Maurizio Costanzo e Maria De Filippi


Sposato dal 1995 con Maria De Filippi. Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali (Il marito adottivo, Vuoti a rendere e molti altri). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Ma il suo nome è legato anche al Maurizio Costanzo show, il salotto televisivo più famoso in onda dal 1982.

Maurizio Costanzo: fine intellettuale e mente eclettica

Aveva mosso i primi passi nella professione nel 1956 come cronista del quotidiano Paese Sera, per poi passare al Corriere Mercantile di Genova. Nel 1960 la nomina a caporedattore del settimanale Grazia, quindi il debutto alla radio nel 1963 come autore del programma di Nunzio Filogamo “Canzoni e nuvole”. Uomo di grande talento e vasta cultura, è l’autore, assieme al maestro Ennio Morricone e al commediografo Ghigo De Chiara del grande successo di Mina “Se telefonando”. Nel 1970 ha condotto “Buon pomeriggio”.

maurizio costanzo show
Un’immagine del Maurizio Costanzo Show

Poi è iniziata la sua lunga e brillante carriera televisiva con Bontà loro (1976-1978), Acquario (1978-1979), Grand’Italia (1979-1980), Fascination, che hanno spianato le porte, nel 1982, al Costanzo Show. Tra i suoi programmi più noti, anche Buona domenica. Ha scritto numerosi libri, tra i quali Chi mi credo di essere (2004, in collaborazione con G. Dotto), E che sarà mai? (2006), La strategia della tartaruga (2009), Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi (2015), Vi racconto l’Isis (2016) e Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti (2022). Ha, inoltre, diretto il quotidiano “L’Occhio”.

Il cordoglio della politica


“Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio”. Lo scrive su Twitter la premier Giorgia Meloni.

“Ha rivoluzionato la comunicazione e la tv in Italia, senza mai mettere da parte l’impegno civile fino a sfidare senza paura la mafia, rischiando la sua stessa vita. Con Maurizio Costanzo se ne va un pezzo di storia culturale del nostro Paese”. Così Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, in un post su Twitter.

“Un pezzo di storia del giornalismo, un pilastro della tv italiana che se ne va. Addio a Maurizio Costanzo, non ti dimenticheremo”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

‘Io sono uno dei tanti personaggi scoperti da lui, ha creato un modello di tv senza precedenti. Maurizio Costanzo non è morto, perché muore chi non lascia eredità di affetti, e lui l’eredità di affetti l’ha lasciata. Ha creato un modello di format televisivo senza precedenti. Quello che lui ha inventato molti anni fa, partendo da giornalista quale è sempre stato, è diventato poi show, spettacolo, teatro, musica, canzoni”. Così il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, commentando la scomparsa del giornalista.

ombra costanzo teatro parioli

“Lui ha fatto una grande tradizione popolare che era telegiornale, Sanremo, teatro, cinema. Ha inventato un concept che racconta la realtà come un telegiornale ma la apre a servizio del mondo, con degli ospiti che ogni sera sono chiamati a raccontare la loro storia individuale. Io sono uscito da quello che ho chiamato ‘vincita al Casinò’, cioè quando fai saltare il banco. Io, esondando e parlando di altro, ho vinto, sono uno delle migliaia di personaggi scoperti da lui, alcuni dei quali per la loro capacità o per la loro possibilità di far saltare il banco hanno avuto l’occasione per affermarsi”.

Pippo Baudo: “Costanzo è stato un uomo completo”

Anche il famoso presentatore Pippo Baudo ha espresso la sua profonda commozione per la morte di Costanzo. “Ha vissuto pericolosamente, subito diversi attentati, un uomo con una storia completa. sono senza parole, è una notizia dolorosissima. È stato importantissimo. Ha inventato un nuovo modo di fare televisione, ha scoperto tanti personaggi, è stato un uomo tuttofare, un uomo completo”.

(Fonte giornalistitalia.it/Ansa/Adnkronos ; Foto official page Maurizio Costanzo)

Scomparsa di Maurizio Costanzo, il cordoglio della mondo della politica e della cultura ultima modifica: 2023-02-24T16:11:27+01:00 da Redazione

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