In questi giorni c’è molta polemica attorno agli arbitri italiani ed alcuni di essi sono stati pure sospesi dai vertici della categoria arbitri (leggi qui).
Sulla questione è intervenuto Zangrillo, intervenuto ieri a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1. “I fischietti non vengono aiutati, sono trattati con inganno dalle urla dei calciatori che si piroettano come pagliacci, simulando traumi inesistenti“. Queste le sue dure parole sulla questione.
Genoa, codice deontologico per chi simula
Zangillo ha poi proseguito: “Poi vai a vedere e scopri che quello che mia l’aver subito un trauma craniale ha preso una pedala nel sedere in un normale contrasto di gioco. Al Genoa c’è un codice deontologico: chi simula viene punito.“