StarDance è il nome del progetto portato avanti da Elena Pancino, ricercatrice italiana dell’ INAF a Firenze, che ha ottenuto il finanziamento di 2,5 milioni di euro dal Consiglio Europeo delle Ricerche. Ancora una volta gli Italiani brillano per i loro studi e per le loro ricerche sull’astrofisica.
Il progetto StarDance
Il titolo del progetto, tradotto dall’inglese, è “danza delle stelle”. StarDance studierà le proprietà fisiche e chimiche delle popolazioni stellari esotiche negli ammassi stellari e nella popolazione di campo della Via Lattea. Il nome nasce dagli studi della Prof.ssa Pancino su di un tipo di stelle “non-canoniche”, nate dall’ interazioni tra stelle binarie che si fonderebbero dando origine a un’unica stella più massiccia.
Queste popolazioni di stelle verranno studiate soprattutto negli ammassi stellari, sia aperti che globulari, ovvero le “culle” entro cui la maggior parte delle stelle si forma, rendendoli quindi ambienti molto attivi dal punto di vista chimico e dinamico. Le ricerche riguarderanno il meccanismo di formazione di queste stelle. La tesi portata aventi della studiosa italiana è che molte popolazioni esotiche – finora incomprese – negli ammassi stellari e nella Via Lattea sono il risultato di scambio di massa e fusione tra coppie di stelle.
Il finanziamento dell’ European Research Council (Erc)
Questa l’innovativa proposta della ricercatrice italiana che ha conquistato l’ Erc Advanced Grant e il finanziamento da 2,5 milioni di euro messo a disposizione dallo European Research Council (Erc).
Il progetto partirà il prossimo 1 novembre e si articolerà in una serie di studi e ricerche che si svilupperanno per i prossimi cinque anni.
L’ERC ha finanziato questa ricerca innovativa che si propone finalmente di dare una risposta a una delle domande ataviche che il genere umano si pone: “come si formano le stelle?“
Elena Pancino, docente universitaria e studiosa dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, guiderà questo interessante progetto europeo che si inserisce in un contesto che si va sempre più sviluppando grazie alle tante scoperte effettuate dalle varie missioni spaziali che hanno permesso di gettare nuova luce su un argomento così affascinante quale la formazione degli astri e l’evoluzione stellare.
Complimenti ai nostri ricercatori italiani che si spendono nella ricerca scientifica e brillano per il loro impegno e studio riconosciuto in tutto il mondo.
